Wang Jianlin, un cinese alla conquista di Roma

Dopo l’Inter, anche la Roma potrebbe finire nel mirino dell’Estremo Oriente. L’imprenditore cinese Wang Jianlin, presidente della Dalian Wanda Group, il più grande gruppo immobiliare della Cina, sarebbe interessato a subentrare a Unicredit, che detiene il 31% delle quote della società capitolina.

Dopo un americano, adesso tocca ad un cinese mettere piede nella Città Eterna. Un cinese che vanta un patrimonio personale stimato in 8,6 milioni di dollari, che lo fa essere l’uomo più ricco della Cina e uno dei più abbienti al mondo. Ma tanta ricchezza significa tanto potere. Wang Jianlin ha infatti acquistato di recente la AMC Entertainment Home per 2,6 milioni di dollari, divenendo così il più grande gestore di sale cinematografiche al mondo.

Notando la storia recente di questo personaggio, si nota come business, sport e cultura vadano di pari passo. Wang Jianlin ha dimostrato già di essere un grande appassionato di calcio acquisendo la Chinese Football Association per la modica cifra di 77 milioni di dollari: questo significa che con l’eventuale acquisizione della Roma, il magnate potrebbe creare un gioco di interessi tra l’Italia e la Cina che andrebbe a vantaggio dei giallorossi stessi.

Ma non finisce qui. Circa due settimane fa è stato oggetto di pesanti critiche in patria per la cifra astronomica spesa e la troppa esterofilia dimostrata nell’acquisto di Claude e Paloma di Picasso: il prezzo finale battuto all’asta ammonta al 28 milioni di dollari. Wang Jianlin si è difeso così: “I cinesi dovrebbero essere orgogliosi, invece che concentrarsi su quanto denaro è stato speso. Solo un’ampia cultura può capire l’arte e raccogliere le migliori opere al mondo”.