In principio fu Roberto Bettega: lui inaugurò la prestigiosa galleria di indelebili capolavori di tacco, che annovera firme del calibro di Crespo e Del Piero…
La perla di Bobby-Gol
Cominciamo il nostro viaggio a ritroso nel tempo dal 1971: stadio San Siro, vittima il Milan. L’autore della prodezza è Roberto Bettega, che, di tacco, segna il gol che spiana la strada alla vittoria della Juventus!
Il Tacco di Allah
Per un colpo di tacco è passato alla storia l’algerino Rabah Madjer, ribattezzato appunto Il Tacco di Allah, per la rete che decise la finale dell’edizione 1987 dell’allora Coppa dei Campioni!
Crespo, lo specialista
E poi, come non ricordare i colpi di tacco di Hernan Crespo, vero specialista in questo fondamentale, in particolar modo quello che, nel lontano 1998, decretò la fine della prima avventura di Lippi sulla panchina della Juventus!
Le pennellate di Pinturicchio
E ancora quelli di Alessandro Del Piero, il primo, tanto bello quanto inutile nella finale di Champions persa dai bianconeri a Monaco per mano del Borussia Dortmund, il secondo, volante, nel derby della Mole stagione 2002/2003!
Mancini+Mancini=Ibracadabra
Citiamo infine i colpi di tacco dei due Mancini, quello laziale e quello romanista, e lo scorpione di Zlatan Ibrahimovic in un’Inter-Samp di qualche anno fa. Preferiremmo invece dimenticarci del tacco che ci eliminò da Euro 2004: anche quello firmato Ibra!
