Pallonate
I nuovi Maradona
Da Ortega ad Aimar, da Riquelme a D’Alessandro: la storia recente del calcio argentino ha visto susseguirsi decine di nuovi Diego che come Diego non furono mai…
I nuovi Maradona
Da Ortega ad Aimar, da Riquelme a D’Alessandro: la storia recente del calcio argentino ha visto susseguirsi decine di nuovi Diego che come Diego non furono mai…
1) Ariel Ortega
Col pallone ci sapeva fare Ariel Ortega e quando trascina il River Plate al trionfo in Copa Libertadores, col 10 sulle spalle, tutti vedono in lui il nuovo Maradona:
si sbagliavano purtroppo, perché il Burrito gettò al vento il proprio talento, pagando dazio ad un carattere bizzoso ed autolesionista…
2) Pablo Aimar
Come Ortega prima di lui, anche Aimar incanta con la maglia del River prima di traslocare nel Vecchio Continente in cerca della definitiva consacrazione:
a Valencia El Payaso sbarca portandosi dietro l’etichetta di nuovo Maradona, ma, seppur dotato di tecnica sopraffina ed estro in
abbondanza, di Diego Armando non possedeva la stessa straripante personalità, tantomeno la capacità di vincere le partite da solo…
3) Juan Roman Riquelme
Neppure Juan Roman Riquelme è riuscito a sopportare il peso dell’eredità di Maradona, ma ha saputo sostituirlo nel cuore dei tifosi del Boca Juniors e non è poco!
Col pallone tra i piedi El Ultimo Diez faceva ciò che gli pareva, disegnava corridoi di passaggio che soltanto lui vedeva, cuciva il gioco, tesseva trame d’alta sartoria e segnava
gol pesanti, ma era lento oltre ogni immaginazione e se la faceva sotto ogni volta che la posta in gioco si alzava…
4) Marcelo Gallardo
Cresciuto nel vivaio del River Plate, a metà degli anni ‘90, il nome di Marcelo Gallardo figura nella sempreverde lista di nuovi
Maradona che, però, malgrado un talento cristallino, ai livelli del Pibe de Oro non si avvicineranno mai…
Non sarà il nuovo Diego Armando, ma El Muneco in campo sa incantare con quei suoi piedi di velluto che accarezzano il pallone come una madre amorevole fa col proprio pargolo.
5) Andres D’Alessandro
È il giocatore che più mi assomiglia, l’unico che mi fa divertire guardando una partita di calcio.
Così Maradona parlava di Andres D’Alessandro, ma per essere il nuovo nuovo Maradona non basta far divertire Maradona…
Famoso per la Boba, una particolare finta che diviene in breve tempo il suo marchio di fabbrica, El Cabezón è rimasto famoso soltanto per quella!
