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I One Hit Wonder del calcio

Nell’industria musicale si definisce One Hit Wonder un cantante o una band che ha raggiunto il successo con un solo brano prima di sparire…

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I One Hit Wonder del calcio

Nell’industria musicale si definisce One Hit Wonder un cantante o una band che ha raggiunto il successo con un solo brano prima di sparire…

Allo stesso modo potremmo indicare quei calciatori che indovinano una stagione e poi sprofondano nell’oblio…

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1) Iturbe

Non è tutto oro quello che luccica… Luccicava eccome Juan Iturbe alla sua prima stagione in Serie A con la maglia del Verona, ma a Roma l’anno

successivo si accorsero subito che non era oro… Iturbo, così lo avevano ribattezzato i tifosi dell’Hellas per le sue scorribande sulla

fascia a tutta velocità, nella Capitale si rivelò in realtà una lambretta smarmittata!

2) Quaresma

E pensare che tra Cristiano Ronaldo e Quaresma, quello più forte doveva essere il secondo!

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Ai tifosi dell’Inter bastò poco per accorgersi che non era così… All’ennesimo pallone sparato malamente in tribuna nel tentativo di eseguire il pezzo pregiato del suo repertorio,

anzi l’unico, la Trivela, il pubblico di San Siro perse la pazienza e subito dopo la perse anche Mourinho!

3) Krasic

I primi sei mesi di Krasic alla Juve illusero il popolo bianconero di aver trovato il nuovo Nedved, ma la somiglianza con il fuoriclasse

ceco stava nella zazzera bionda che svolazzava al vento: il serbo tentava sempre la stessa finta, alla quale, esaurito l’effetto sorpresa, in Serie A non abboccò più nessuno!

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4) Bianchi

I suoi 18 gol si rivelarono determinanti per la storica salvezza della Reggina, penalizzata di 11 punti, ma comunque capace di centrare un’impresa per tutti impossibile:

in quella stagione Rolando Bianchi si mostrò implacabile sotto porta, convincendo il Manchester City a puntare su di lui! Non una gran mossa quella dei Citizens col senno del poi…

Il bomber infallibile ammirato in quel di Reggio Calabria non si rivide mai più, nè in Premier e neppure in Serie A!

5) El Shaarawy 

Era partita col botto la carriera di Stephan El Shaarawy, destinato a un futuro radioso con la maglia del Milan, ma poi smarritosi per strada e finito tristemente in Cina a soli 27 anni prima di tornare ad arrabattarsi in Serie A tra le file della Roma!

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