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Juve, domatrice di indomabili
In casa bianconera, la parola d’ordine è sempre stata DISCIPLINA: la legge è uguale per tutti, non sono ammesse deroghe!
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10 mesi agoon
Juve, domatrice di indomabili
In casa bianconera, la parola d’ordine è sempre stata DISCIPLINA: la legge è uguale per tutti, non sono ammesse deroghe!
1) Bendtner
Nicklas Bendtner in campo e fuori ne ha combinate di cotte e di crude: bagordi, notti brave, folli corse in auto e chi più ne ha più ne metta!
Neppure Arsene Wenger, convinto estimatore del danese, è riuscito nell’impresa di domarne il carattere ribelle, finendo per arrendersi e metterlo alla porta!
Alla Juventus, però, nessuno si accorge di lui, non soltanto perché non gioca quasi mai, ma anche e forse soprattutto perché riga dritto e si comporta insolitamente da professionista!
2) Osvaldo
Di talento Pablo Osvaldo ne aveva da vendere, basta guardare certi suoi gol per farsene un’idea!
Avesse unito al genio calcistico un carattere meno impulsivo e un comportamento più professionale, oggi ne parleremmo come di un fuoriclasse assoluto!
Invece lo ricordiamo tutti mandare a quel paese, compagni, allenatori, avversari e arbitri, scatenare risse, saltare gli allenamenti e fuggire dai ritiri!
Ovunque tranne che alla Juventus, dove sembrava fosse calato su di lui lo Spirito Santo per l’irreprensibile condotta tenuta nei suoi mesi a Torino!
3) Ibrahimovic
L’idividualista per eccellenza, Zlatan Ibrahimovic, mette da parte il suo ego smisurato e si mette al servizio della squadra: lo avreste mai detto?
Eppure alla Juve, con Capello in panchina, lo svedese riuscì incredibilmente ad anteporre il noi all’io, calandosi con umiltà in uno spogliatoio ricco di campioni!
4) Tevez
Aveva mandato a quel paese Roberto Mancini finendo ai margini della rosa del Manchester City, così quando la Juventus punta su Carlitos Tevez
e gli affida addirittura la 10 lasciata vacante da Alex Del Piero, in molti pronosticano una convivenza impossibile tra l’argentino e Antonio Conte…
Beh, si sbagliano… Perché l’Apache, oltre che una macchina da gol, si rivelerà un professionista inappuntabile, alla faccia di chi si diceva sicuro che a Torino sarebbe durato poco!
5) Vidal
Qualche marachella Arturo Vidal l’ha combinata anche nei suoi anni a Torino, ma, tutto sommato, l’esperienza in maglia bianconera,
per rendimento e comportamento, rimane ad oggi la migliore della carriera del cileno!
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