Pallonate
La sliding door di Mendy
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2 anni agoon
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RedazioneOggi difende la porta del Chelsea campione d’Europa in carica, ma nell’estate 2014 Edouard Mendy stava per smettere col calcio: ecco la sliding door del portiere senegalese…
Senza squadra
Estate 2014, un giovane Edouard Mendy rimane senza squadra e con la concreta prospettiva di doversi trovare un lavoro:
Il momento peggiore per me è stato la fine della finestra di mercato estiva. Lo Cherbourg mi aveva svincolato e io cercavo continuamente di contattare il mio procuratore. Gli scrivevo, gli lasciavo messaggi in segreteria, ma lui non mi rispondeva. Lo facevo tutti i giorni, ma alla fine sono arrivato all’ultimo giorno disponibile. Non aveva neanche il coraggio di parlare direttamente con me. E quando mi ha risposto è stato solo un messaggio in cui diceva ‘scusa, è l’ultimo giorno di mercato e non riuscirò a trovarti un club, quindi ti suggerisco di cercarti un lavoro e di continuare ad allenarti da solo.
Boutique di moda
Così, a Mendy non resta che rimboccarsi le maniche e cercarsi un impiego, ma quando lo trova, ecco che il destino gli regala una chance inattesa:
Sono arrivato al punto di mandare curriculum. Avevo studiato in passato e sono sempre stato bravo negli affari. Avevo un amico che aveva un negozio di vestiti da uomo ed era convinto che gli sarei stato utile. Mi ha offerto la possibilità di gestire il suo negozio. Sapeva che la mia intenzione era quella di trovarmi una nuova squadra, ma sono stato molto incerto e avrei potuto anche accettare. Ma otto giorni dopo che l’idea ha cominciato a balenarmi in testa, il Marsiglia mi ha chiamato per offrirmi la possibilità di diventare uno dei portieri di riserva del club. In quel momento le cose sono cominciate a cambiare.
Oscar Corazzi
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