Pallonate
Le verità di Aristoteles
A distanza di 40 anni dall’uscita nelle sale del cult movie ‘L’allenatore nel pallone’, Urs Althaus torna a parlare del suo personaggio più celebre…
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9 mesi agoon
Le verità di Aristoteles
A distanza di 40 anni dall’uscita nelle sale del cult movie ‘L’allenatore nel pallone’, Urs Althaus torna a parlare del suo personaggio più celebre e svela retroscena inediti a proposito della felice esperienza sul set al fianco di Lino Banfi…
Lo ricordiamo anche in fiction di successo come ‘Un medico in famiglia’ e ‘Il Bello delle Donne’, ma il suo nome e il suo volto
rimarranno inevitabilmente associati all’attaccante brasiliano della Longobarda, iconico e indimenticabile a tal punto da essere entrato nell’immaginario collettivo come un calciatore vero!
Ed effettivamente, l’attore che ne vestiva i panni aveva calcato i campi da gioco, mettendo in mostra un discreto talento, ma poi, qualcosa andò storto…
Tuttavia, laddove si chiude una porta, spesso si apre un portone!
Ex calciatore
Prima di intraprendere la carriera da attore, Urs Althaus pareva destinato a quella di calciatore professionista:
comincia nel settore giovanile del Basilea e si trasferisce in seguito allo Zurigo, ma un infortunio alla spalla lo costringe ad appendere gli scarpini al chiodo…
Il provino
Quando Urs si presenta al provino per la parte di Aristoteles, il regista, Sergio Martino, rimane colpito dalla sua fisicità, ma è il passato da calciatore a risultare decisivo per fargli ottenere il ruolo:
”Sergio Martino voleva vedere come me la cavavo, così cominciai a palleggiare nel suo ufficio e lui a quel punto esclamò: ‘Bene, ho trovato il mio Aristoteles!’”
I consigli di Ancelotti
Nel film, Aristoteles segna uno spettacolare gol su punizione, ma piazzare il pallone nel sette non fu impresa facile per Urs Althaus:
al primo tentativo sparò la palla in curva, al secondo invece, grazie ai consigli di Carlo Ancelotti, centrò l’incrocio con una deliziosa palombella carica d’effetto!
”Carlo mi suggerì di cambiare l’angolazione della rincorsa e funzionò alla grande: calciai come mi aveva detto e il pallone finì dritto all’incrocio dei pali!”