Milan-Fiorentina 2-1, pagelle e contropagelle Non Evolute: Deu-lo-feu, Montella lo rese giocatore? Bacca come le Palme in Piazza Duomo…

MILAN-FIORENTINA 2-1



Le pagelle di Carlo Tagliagambe



MILAN (4-3-3):

Donnarumma: festeggia la sua ultima presenza da minorenne con una partita attenta e ordinata cominciata con una ‘piegata’ sul rasoterra di Borja Valero e conclusa con un’uscita perfetta su Kalinic lanciato a rete. Voto 6,5

Abate: un cross sciagurato e ansioso in avvio e il gol del 3-1 divorato nella ripresa macchiano una gara altrimenti generosa e volenteroso. Avesse un po’ più di freddezza sarebbe tra i migliori nel suo ruolo. Ma, tant’è…Voto 6

Gustavo Gomez: si perde Kalinic in occasione del pareggio viola e replica su Sanchez nella ripresa. Buon per lui che il colombiano decida di regalare il pallone ai tifosi viola in terzo anello… Voto 5

Paletta: solita partita da ‘sportello facile’ contro un cliente ostico e imprevedibile come Kalinic. Tiene comunque bene sia nell’uno contro uno, che nel colpo di testa. Voto 6

Vangioni: dimostra dalle prime battute di avere tanta voglia e un buon passo in progressione, regalando anche qualche giocata sul velluto all’esigente platea di San Siro, che sembra per tutta risposta apprezzare. Regge anche in marcatura sul talento imprevedibile di Chiesa. Voto 6

Kucka: randella quando c’è da randellare, usa la testa quando c’è da inzuccare. E porta così in vantaggio i suoi nel primo tempo insaccando il cross al bacio di Sosa. Voto 6,5

​dal 73′ Zapata: nel finale dà il suo onesto contributo al servizio della causa comune. Voto 6

Sosa: un primo tempo da MVP assoluto, in cui si contano punizioni velenose, aperture strappa-applausi e cross delicatissimi. Oltre ai due assist.  Nella ripresa perde lucidità, cedendo a qualche fallo e a qualche pallone perso di troppo. Resta comunque la sua miglior prestazione stagionale. Voto 7

dall’86’ Poli: S.V.

Pasalic: rinnova il suo ormai consumaato abbonamento al palo, aggiornando le statistiche stagionali con un buon destro da fuori area. Ciò detto, appare decisivamente in crescita rispetto alle ultime (anonime) uscite. Voto 6

Suso: la sua funzione di ‘acceleratore di azioni’ si nota anche oggi, specie nelle ripartenze e nelle giocate di prima. Preziosi i suoi palloni, sinuosi certi suoi tocchi di palla, anche quando non è decisivo come oggi. Voto 6

Bacca: la nota storta di serata, ancora una volta. Poco gioco di squadra, pochi (anzi pochissimi) palloni toccati. Troppi (decisamente troppi) atteggiamenti nervosi verso i compagni. E’ davvero il caso di insistere? Voto 4,5

Deulofeu: palla c’è, palla non c’è, si diceva una volta. La sua progressione sulla fascia è, a tratti, devastante, e i suoi inserimenti nel primo tempo seminano il panico nella difesa viola e la sua rete (bellissima) vale tre punti e ultime speranze d’Europa. Condite dalla sensazione sempre più convinta che sia l’uomo giusto per il calcio di Montella.  Voto 7

​dal 73′ Bertolacci: entra e spreca uno, due, tre palloni utili per il contropiede. Cioè ciò per cui Montella lo aveva chiamato in causa, a una manciata di minuti dal fischio finale. Il suo problema, più che tattico, è psicologico. Voto 5

​All. Montella: si è sempre detto che il suo è un calcio spagnoleggiante e, in effetti, il Milan di oggi scende in campo con sette undicesimi di madrelingua spagnola. E almeno nel primo tempo, complice l’atteggiamento tattico della Fiorentina, si respira un’atmosfera da Liga anche dalle parti del Montestella, prima che un secondo tempo all’italiana (concluso con la difesa a cinque!!!) riporti tutti sulla terra. Ma, considerati i tre punti preziosissimi messi nel paniere, va più che bene così, anche perchè vincere oggi non era certo scontato. Anzi…Voto 6,5

Contropagelle Non Evolute di Alessandro Jacobone

Donnarumma 6,5 Nonostante la squadra abbia deciso di non giocare il secondo tempo, veri e propri tiri in porta non arrivano. Ma Gigio ostenta una sicurezza che tranquillizza tutti, compagni compresi. Sempre piu’ difficile credere sia ancora minorenne.

Abate 6,5 Che dire, prosegue la sua stagione da superman. E se lo diciamo noi che lo abbiamo bacchettato per anni, c’e’ da crederci. Lotta e spinge lavorando bene con il suo compagno di fascia ispanico.

Gustavo Gomez 5,5 Per i piedi e le movenze da Frankenstein, non dovrebbe proprio giocare. Ma mette cuore e tutto se stesso e alla fine complica comunque la vita agli attaccanti avversari.

Paletta 6 Orfano di Romagnoli, abbiamo capito che non è più cosi’ tranquillo. Fa il suo ma i suoi interventi sono sempre al limite…e sappiamo quanto sia facile sbattere fuori i nostri.

Vangioni 5,5 Sono convinto che non sia un terzino. Esterno alto dai buoni movimenti e dribbling, diventa un colpo al cuore quando gestisce la palla in fase difensiva.

Kucka 6 Primo tempo da gladiatore con la ciliegina del goal del vantaggio. Pressa e tiene lontana la Fiorentina fino a che l’ossigeno glielo ha permesso. Cala nella ripresa fino alla sostituzione.

Sosa 7 Come sopra ma con più classe. Utilizza la sua esperienza per posizionarsi sulle linee di passaggio e fa vedere che i piedi ce li ha. Purtroppo non i polmoni e cala a dover uscire dal campo.

Pasalic 6 Non sempre continuo ha il merito di lottare fino alla fine cercando di allentare la pressione dei viola nel secondo tempo. Non fa impazzire tutti ma credo sia più utile al momento di quanto si creda.

Suso 6,5 Non è il Suso della prima parte di stagione, ma non si estranea e lotta utilizzando le sue caratteristiche, la classe. Continua ad essere decisivo all’interno del gruppo e per l’inerzia della partita.

Bacca 4 Inutile come le palme piantate in piazza Duomo. Solo che quelle le ha pagate Starbucks e non sono costate 30 milioni. In comune il fatto di essere brutte e nel posto sbagliato, a Milano.

Deulofeu 7 Play-Deulofeu-station è un piacere per gli amanti del calcio. Gli stop calamitati e il controllo di palla permettono di gestire la palla in mezzo a mille avversari. Oltre che farci godere si rende utile per la squadra. Cosa chiedere di più ? Il suo acquisto..

Zapata 6 Entra nel muro costruito da Montella per conservare il vantaggio. Non bello esteticamente ne buono per le coronarie dei tifosi rossoneri. Ma non fa danni e questo è gia’ tanto, visto il soggetto.

Bertolacci 5 Sostituisce chi era a corto di fiato, entra e corre meno del titolare. Corre come se avesse la sciatica, da regista fa ancora peggio….

Poli sv

Montella 5,5 Si ostina con Bacca e oramai è rimasto il solo a stimarlo. Cede il secondo tempo alla Fiorentina e piazza il pulman davanti alla porta. Informate pero’ che la cara dirigenza da lui tanto ringraziata, il pulman l’ha venduto in nome del bilancio.