Editoriale Non Evoluto – Un passo alla volta!

La partita di domenica pomeriggio lascia in dote tre punti pesanti per la classifica e qualche interrogativo. Come ho già espresso qualche giorno fa, per me, il Milan deve ragionare come una squadra che deve salvarsi, ovvero fare più punti possibile per centrare l’Europa, utilizzando al massimo i propri interpreti in modo da attutire una futura e probabile inflessione che, vista l’età media e vista la coperta corta, non sarebbe poi così strana, salvo ovviamente nuovi arrivi in questa finestra di mercato.



Quindi ben venga una vittoria da guizzo, in una partita collosa e che per qualcuno probabilmente riproponeva il panettone mangiato qualche giorno prima. Fin qui bene, ma gli interrogativi della partita di ieri sono due, ovvero Niang ancora fuori focus e la sostituzione di Bonaventura, che a molti non è piaciuta.



Sul francese c’è poco da dire, giocatore che potrebbe fare molto di più se giocasse in semplicità, ma che invece si incaponisce a fare il “Ronaldo” della situazione, perdendo spesso spunti interessanti in attacco e mettendo in difficoltà la squadra quando innesca contropiedi da leziosismi sterili. Su Jack il discorso è differente, giocatore umile e dalla tecnica sopraffina che però ultimamente prende molte pause; c’è da dire che ieri non giocava nella sua posizione preferita e fare entrambe le fasi deve stancarlo moltissimo, sarà per questo che il mister lo ha sostituito.



Vediamo i singoli reparti:



Difesa, la coppia Paletta e Romagnoli oramai è sinonimo di solidità, se ci mettiamo anche una discreta crescita in impostazione della manovra, il gioco è fatto! Gigio dorme più tranquillo.



Centrocampo, è un po’ il gioco delle tre carte, dove gli interpreti spesso cambiano, so si alternano, con Locatelli sempre più leader del ruolo, ieri ha offerto una grandissima prestazione, a proposito, auguri Loca! nel complesso una discreta partita del nostro centrocampo.



Attacco, detto di Niang, non vorrei ripetermi su Bacca, a me lui non piace come stile di gioco, non soddisfa il mio palato ed anche se il suo lo fa, a giugno spera vada via per qualcosa di più sublime. Lapa sempre più determinate e Suso sorvegliato a vista, probabilmente qualcuno ha chiamato a Vinovo in questi giorni per capire se l’analgesico ha fatto effetto!



Un pensiero anche per il mister, lui che sta plasmando la squadra con coraggio e intelligenza, continua così Vincenzino che la Cina è dietro l’angolo!



Davide Simonetti