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Caro mister, il grazie a Galliani post Milan-Juve le si è ritorto contro…
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8 anni agoon
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RedazioneMilan, avanti così! Già vedo le facce e i commenti di molti che si fermeranno al titolo (come il 50% del popolo social fa abitualmente)… “eh, Pierluigi posa il fiasco”… Invece è questa la sensazione che mi lascia questo Genoa-Milan. Partiamo dal dire che sono mesi che noi Non Evoluti predichiamo calma sulle aspettative crescenti che si sentivano sul Milan.
Semplicemente per un motivo: una rosa costruita male senza possibilità di validi rincalzi ai primi 11 titolari. Tutto viene enfatizzato dalle scelte dell’allenatore che forza un po’ la mano con un turn-over eccessivo che fa rivedere in campo un giapponese stordito e Poli…. vogliamo parlare di Poli? 100 presenze con il Milan!! C’è da aggiungere altro?? Analizzando i reparti come al solito partiamo dalla retroguardia.
Pronti via e la difesa a 3 (nel senso che Poli era da contare come attaccante genoano) viene tradita dal nippo-biondo-platino che si trovava a pascolare ad capocchiam tenendo in gioco anche quelli della gradinata sud. Con un Gigio in versione normodotato, ci siamo ritrovati un Paletta troppo su di giri (anche se al replay forse il rosso risulta eccessivo) e un Romagnoli che alla fine stanco non regge fisicamente il ben più fresco Pavoletti.
La mediana è stata lo specchio della gara. Primo tempo giù di tono, secondo accettabile seppur in dieci. Un Bonaventura in crescendo, un Locatelli che si è confermato, nota stonata Kucka (al di là dell’autogol) che sfodera una prestazione insufficiente. Quello avanzato è stato il reparto peggiore, con Bacca malservito e in versione pantofolaio, Niang generoso ma inconcludente e Topomoto Honda decisivo… per loro.
E veniamo al mister. Caro sig. Montella, il suo ringraziamento post Milan-Juve al nostro A.D. geometra le si è ritorto contro come un boomerang. Il tentativo di accedere ad elementi della rosa fuori dagli 11 decenti titolari, ha dimostrato quando i mercati degli ultimi anni gestiti da questo signore sia una delle cause dello scempio vissuto da noi tifosi rossoneri.
Fermo restante che non ritengo quella con il Genoa la partita giusta per far turnover, visto anche il Pescara alle porte, mi può spiegare perché non ha ritenuto opportuno far ruotare le sue pedine usando anche Pasalic o mister 7,5 milioni Uallarito Sosa? Le do un suggerimento per la risposta “sono peggio dei mediocri che già farcivano la rosa dello scorso anno”!!
Per chiudere però, veniamo alle motivazioni che mi hanno spinto a fare il titolo che ha aperto l’articolo. Il Milan ha subito una sconfitta ma non una disfatta; perché è rimasto in partita fino all’80º nonostante tutto. Nonostante Honda, nonostante Poli adattato a terzino come se non bastasse la sua inutilità solita, nonostante un primo tempo sottoritmo, nonostante la brocca che è partita a Paletta che ci ha costretto in 10 per lungo tempo.
E lo ha fatto concedendo ad un gagliardo Genoa un solo tiro in porta fino a 10 dalla fine, avendo buone chance per il pareggio quando ha chiuso per circa20 minuti gli avversari nella propria trequarti. Ultima nota lieta (per me) il fatto di aver preso il secondo e poi terzo gol semplicemente per la foga e la voglia di provare a pareggiarla. Meglio perdere così che con un insulso 1-0 che avrebbe lasciato l’amaro in bocca. Ora però non credeteci molto a quel titolo, perché siamo il Milan e abbiamo già perso abbastanza.
Pierluigi Scigliano (Milanisti Non Evoluti 2.0)
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