Fiorentina prima della classe, come nel 1999…

Seimila giorni dopo, la Fiorentina torna a volare in vetta alla serie A. L’ultima volta che successe era il 1999: tra i gigliati giocavano -tra gli altri- Batistuta, Rui Costa, Edmundo, in panchina c’era una vecchia volpe del calcio nostrano come Giovanni Trapattoni. 



Quella Fiorentina -una delle ultime competitive prima del fallimento del 2002- conquistò quattro vittorie nelle prime quattro giornate, sconfiggendo in serie Empoli, Vicenza, Milan e Udinese. La marcia, dopo la sconfitta maturata oltre in 90′ all’Olimpico contro la Roma, riprese alla sesta giornata al Franchi con il poker rifilato alla malcapitata Salernitana e da lì in poi i viola stanzieranno in pianta stabile nelle parti alte della classifica, dominando il girone d’andata da primi della classe e  chiudendo la stagione con un ottimo terzo posto dietro a Milan e Lazio. 



Sul perchè quello scudetto sfumò, si è espresso di recente il Trap ai microfoni di Mediaset: “Ricordo che quando perdemmo Batistuta per infortunio, Edmundo volle andare al carnevale di Rio de Janeiro. Provai a convincerlo andando a riprenderlo in aeroporto, ma disse che per lui era una cosa troppo importante e non riuscii a trattenerlo. Avevamo 7 punti di vantaggio sul Milan, ma senza Batistuta e Edmundo la storia cambiò e il Milan riuscì a riprenderci e sorpassarci, così svanì il sogno di vincere lo scudetto“.



Paulo Sousa può fare gli scongiuri: l’unico brasiliano che ha in rosa è il giovane terzino Gilberto, e la sua assenza non dovrebbe -almeno in teoria- provocare tutti questi scompensi…