14 anni dopo, San Marino ritrova il gol: “Bellissimo, ma ora torno in fabbrica”

Un gol storico, quello segnato da Matteo Vitaioli. Non perchè abbia evitato l’ennesima sconfitta alla nazionale di San Marino nella sfida contro la Lituania valida per le qualificazioni agli Europei del 2016, ma perchè è stato atteso a lungo, esattamente 14 anni. 



E lui, Vitaioli, operaio di fabbrica prestato al calcio, ha esternato tutta la sua gioia per un gol già entrato nella leggenda sulle colonne della Gazzetta dello Sport: “Ancora non mi rendo bene conto. Proprio l’altro giorno prima dell’Inghilterra guardavo tutti i marcatori della storia del mio Paese e mi chiedevo se mai ci sarei riuscito. Ne avevo già segnato uno contro la Moldavia, ma me l’annullarono”.



Idee chiare, quelle di Vitaioli, anche sui detrattori della nazionale della piccola Repubblica, adagiata sulle pendici del monte Titano: “Gente che non capisce la nostra piccola realtà. Non capiscono quanto valga il valore di un singolo punto fatto con tutti sammarinesi senza naturalizzare nessuno come fanno tante altre nazionali. Con questo ultimo biennio abbiamo fatto ricredere molti di quelli che ci criticavano”.



L’ultimo gol messo a segno da San Marino prima risaliva a 14 anni fa, esattamente al 25 aprile 2001, quando i biancoazzurri

pareggiarono 1-1 a Riga contro la Lettonia, conquistando anche il primo storico punto della loro storia. L’ultimo centro tra le mura amiche, invece, manca da quasi 2 anni e risale al 10 settembre 2013 con la Polonia ( finì 1 a 5).