Muntari e il Milan: quattro anni e un (non) gol…

Dopo mesi da ‘separato in casa’, adesso è arrivata l’ufficialità: Sulley Muntari -a quattro anni dal suo approdo a Milanello- dice definitivamente addio al Milan. E lo fa con una rescissione contrattuale che sa tanto di strascico polemico per una situazione irrisolta ormai da diversi mesi, quando sulla panchina rossonera sedeva ancora Pippo Inzaghi.



E nemmeno l’arrivo di Mihajlovic ha cambiato le cose: qualcosa si era rotto definitivamente tra il mediano ghanese e l’ambiente rossonero, che proprio sembra non avergli perdonato l’entrataccia killer in allenamento su Van Ginkel dello scorso dicembre che costò al giovane olandese diverse settimane di stop.



Eppure Muntari ha rischiato di diventare l’eroe del 19esimo scudetto rossonero. Se solo una questione di…centimetri non gli avesse tolto quel gol contro la Juventus che -secondo i milanisti- avrebbe portato in carrozza gli uomini di Allegri verso il tricolore, poi puntualmente sbarcato dalle parti di Torino. 



Questione di punti di vista, ovviamente. Resta il fatto che Muntari lascia il Milan dopo quattro stagioni condite da 83 partite e 13 reti complessive. Più una, verrebbe da dire…