Quei bravi ragazzi… Della Juve

Quei bravi ragazzi… Della Juve. Rugani, Dybala e Sturaro, giovani in rampa di lancio, senza grilli per la testa. La fama e il denaro non sembrano aver intaccato la semplicità di tre ragazzi normali, che alle discoteche e alle veline preferiscono il lavoro e il sacrificio.

Daniele Rugani è l’anti divo per eccellenza, gira in Smart e segue una dieta rigidissima: verdura, pasta integrale, bresaola. Niente merendine, da quattro anni ormai non beve più Coca Cola. Non esibisce tatuaggi, si muove in bicicletta per raggiungere il campo d’allenamento.

Un giovane vecchio, bisognerebbe clonarlo. Paulo Dybala non ama le vacanze esotiche, alle Maldive preferisce il mare di Mondello, alle notti brave qualche asado in compagnia degli amici di sempre. L’unico lusso che si è concesso dal suo arrivo in Italia è stata una Porsche, chi può biasimarlo?

E poi c’è Stefano Sturaro, che a divertirsi non ha il tempo di pensarci, perchè il lavoro viene prima di tutto, perchè solo col lavoro, parole sue, si vincono gli scudetti e si alzano le coppe.