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PAGELLE – Juve-Lazio 2-1 dts: Matri uomo della Provvidenza, Berisha saponetta
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10 anni agoon
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RedazioneJUVENTUS (3-5-2)
Storari: incolpevole sulla zuccata di Radu. Voto 6
Barzagli: una garanzia, dalle sue parti non si passa. Voto 6,5
Bonucci: un po’ impreciso nei disimpegni e nelle aperture. Voto 5,5
Chiellini: s’inventa acrobata circense per mettere il pallone alle spalle di Berisha con una girata volante che vale il pari bianconero. Voto 7
Lichtsteiner: non spinge come al solito sulla destra, ma si guadagna comunque la pagnotta con una solida prestazione difensiva. Voto 6
dal 114′ Padoin: S.V.
Vidal: bene in fase di interdizione e recupero palla, scarsa la partecipazione alla manovra offensiva. Voto 6
Pirlo: salta a vuoto sulla punizione di Candreva lasciando Radu libero di staccare a centro area per il vantaggio laziale, ma poi si fa parzialmente perdonare mettendo in mezzo il pallone che Evra spizza per Chiellini in occasione del pari bianconero. Voto 5,5
Pogba: fumoso e inconcludente, fa infuriare Allegri quando arma il destro di Parolo rischiando di causare il secondo vantaggio laziale. Voto 4
dal 77′ Pereyra: ottimo il suo impatto sulla gara, fa valere la sua velocità e la sua maggior freschezza. Voto 6,5
Evra: serve a Chiellini il pallone del pareggio. Voto 6,5
Tevez: non brilla, ma quando c’è da rincorrere un avversario per tutto il campo non si tira indietro anche se l’orologio segna il 102′, anche questo vuol dire essere un fuoriclasse. Voto 6
Llorente: s’impegna, si sbatte, ma non punge. Voto 5
dall’84’ Matri: entra e segna, ma il guardalinee sbandiera un offside che non c’è, lui però non si abbatte e si ripete nei supplementari portando avanti la Juve appena dopo il clamoroso doppio palo di Djordjevic. Voto 7
All. Allegri: la sua Juve non scende in campo con la giusta cattiveria e la Lazio ne approfitta, forse la mossa di Pioli di schierare a specchio la sua squadra può aver sorpreso il tecnico bianconero, ma azzecca tutti i cambi e l’inerzia del match da quel momento in poi cambia. Voto 6,5
LAZIO (3-4-3)
Berisha: non può nulla sulla prodezza di Chiellini, poteva e doveva fare di più sul piazzato non irresistibile di Matri. Voto 5
De Vrij: è lui il perno imprescindibile della retroguardia laziale. Voto 6
dal 106′ Keita: S.V.
Gentiletti: lascia Chiellini libero di coordinarsi a centro area per la girata che vale l’1-1. Voto 5,5
Radu: sfrutta il liscio di Pirlo e di testa fa secco Storatri mettendo il pallone all’incrocio dei pali. Voto 7
dal 70′ Mauricio: rileva l’infortunato Radu ed entra subito in clima partita, opponendo una solida resistenza agli attacchi juventini. Voto 6
Basta: lascia Evra libero di mettere in mezzo il pallone che Chiellini gira in porta in acrobazia per il pareggio della Juve. Voto 5
Parolo: eccellente prestazione da parte dell’ex giocatore del Parma, centrocampista completo, sa far tutto e lo fa bene. Voto 6,5
Cataldi: intenso e dinamico, il futuro è suo. Voto 6,5
Lulic: macina chilometri su chilometri, rincorrendo tutti. Voto 6
Candreva: mette il pallone sulla testa di Radu per il vantaggio laziale. Voto 6,5
Klose: praticamente non tocca palla, chi si è accorto che è in campo? Voto 5
dall’82’ Djordjevic: appena entrato si presenta tutto solo davanti a Storari, ma si fa ipnotizzare dal portiere juventino che ringrazia, nel primo supplementare centra un clamoroso doppio palo con una saetta mancina di rara potenza che avrebbe meritato miglior fortuna. Voto 6
Felipe Anderson: può inventarsi la giocata in qualunque momento, come quando parte in dribbling dalla sua area fino quasi a quella avversaria, seminando dietro di sè avversari come birilli. Voto 6
All. Pioli: la sua Lazio parte col piede giusto e sorprende la Juve che forse non se l’aspettava così aggressiva e ben messa in campo, ma alla fine paga dazio alla sfortuna e al maggior cinismo di una juve che non molla mai. Voto 6,5