Inter in Europa a tavolino? Problemi per le genovesi

Dopo il Genoa, la Sampdoria. E’ notizia di martedì la bocciatura del ricorso del Grifone da parte della Figc. Il club ligure sta lottando per ottenere la licenza Uefa negata dopo lo sforamento dei “termini perentori” in cui saldare le proprie pendenze: i rossoblu ricorreranno in terzo grado al Coni, ma le speranze stanno per svanire, visto che il caso ricorda da vicino quello del Parma nella scorsa stagione.

Il Genoa ha due giorni per trasmettere all’Organo Arbitrale delle licenze Uefa presso il Coni le proprie argomentazioni e, a sua volta, la Figc avrà due giorni per costituirsi in giudizio e trasmettere la propria memoria: la sentenza dovrebbe arrivare mercoledì prossimo.

Anche l’altra metà di Genova non ride: secondo la Gazzetta dello Sport, un articolo del regolamento di Europa League condanna la Sampdoria. Tra le condizioni da soddisfare per poter partecipare alla competizioni Uefa, c’è anche quella di “non essere stato coinvolto, direttamente o indirettamente, dall’aprile 2007, in alcuna attività finalizzata a combinare o condizionare il risultato di un match nazionale o internazionale”.

La Samp nel 2012 patteggiò 1 punto di penalizzazione e 30mila euro di ammenda per la squalifica di Stefano Guberti, reo di illecito sportivo in merito a Bari-Sampdoria. Il club di Ferrero, comunque, a differenza dei cugini genoani ha ottenuto la licenza Uefa.

In caso di esclusione dei due club, il sesto e ultimo posto disponibile spetterebbe all’Inter, attualmente in ottava piazza.