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ESCLUSIVA – Acerbi: “Dopo il tumore sono un uomo diverso: grazie Sassuolo! E sul Milan…”
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10 anni agoon
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RedazioneLa nuova vita di Francesco Acerbi. Il difensore del Sassuolo, guarito da una lunga malattia e tornato sui campi di calcio, ha presentato il suo libro – scritto a quattro mani con il giornalista Alberto Pucci – “Tutto bene – La mia doppia vittoria sul tumore”.
Calcissimo lo ha incontrato in esclusiva per parlare della sua vicenda personale:
“Tutto bene è il titolo del mio libro, ma anche quello della mia vita, che negli ultimi anni è cambiata radicalmente”.
Quanto ti ha aiutato l’ambiente calcio nel corso della tua malattia?
“Il mondo del calcio mi ha aiutato ‘in toto’: a partire dalla mia squadra, il Sassuolo, con compagni, dirigenti, staff e allenatore che mi hanno dato grande sostegno, fisico e morale”.
Ne sei uscito più forte come uomo o come calciatore?
” Direi sicuramente come uomo: è vero che come giocatore ora mi sento più maturo e più continuo, ma la mia crescita più significativa è quella umana”.
Hai trovato la serenità a Sassuolo: cos’ha di speciale per te l’Emilia?
“E’ la mia seconda casa, mi sono sempre trovato bene, grazie anche ai compagni che sono fantastici. Poi l’ambiente è tranquillo e sereno e infatti abbiamo centrato anche la salvezza: meglio di così…”
Tu però sei milanese e milanista, e domenica c’è Sassuolo-Milan, non una partita come tutte le altre, almeno per te…
“Per me è la partita. Da bambino ero milanista e, da tifoso, mi dispiace per quest’annata storta dei rossoneri. Io però sono un professionista e devo pensare al Sassuolo e a vincere tutte le gare che rimangono. A partire da quella contro i rossoneri”.
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