Il Moviolone
Volley – Superlega: Modena vince gara 2, ora si torna a Trento con la serie sull’1-1
Published
10 anni agoon
By
RedazionePARMAREGGIO MODENA – ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO 3-1 (19-25, 25-23, 25-21, 26-24) Serie 1-1
La Parmareggio Modena pareggia il conto nella finale scudetto di volley. Gli emiliani davanti agli oltre cinquemila spettatori del PalaPanini superano in gara 2 Trento 3-1 e rimettono la serie in perfetto equilibrio. Intanto ci sono novità organizzative per quanto riguarda gara 3. Vista l’indisponibilità del PalaTrento per domenica all’orario originariamente programmato, la sfida tra Diatec Trentino e Parmareggio Modena si giocherà alle ore 12. La decisione disposta d’ufficio dalla Lega pallavolo si è resa necessaria dopo che la Lega basket ha deciso di non accordare lo spostamento della gara dell’ultimo turno di regular season Dolomiti Energia-Granarolo Bologna prevista in concomitanza nella stessa data, luogo ed orario indicati precedentemente per gara 3 (domenica ore 17.30).
La sfida in Emilia mette in evidenza subito una buona Trento con Modena che sembra ancora stordita dalla rimonta subita pochi giorni fa in casa della capolista della regula season. E quando nel quarto set per la Parmareggio riaffiora la stessa situazione con due match ball annullati, proprio come a Trento, tra i tifosi di casa cala il gelo. Questa volta però alla terza occasione Petric trova la giocata giusta e chiude le ostilità. Partita dalle mille emozioni con squadre che, primo set escluso, sono sempre vicine pronte a sfruttare ogni minima distrazione. Il gioco offensivo della Parmareggio si appoggia in maniera eccessiva sulla genialità del francese Ngapeth (24 punti, un ace), genio e sregolatezza di questo giovane sestetto. Il transalpino non si tira mai indietro, ma spesso sbatte contro il muro degli avversari. Quando serve sono buone anche le percentuali di Petric autore di 19 punti. In una serata in cui il servizio degli emiliani non ha dato la consueta mano, per fortuna c’è Luca Vettori. L’opposto realizza 11 punti di cui cinque ace e risulta decisivo nel finale di terzo set chiuso praticamente dalla linea dei nove metri dal giocatore azzurro. Ma adesso c’è da pensare a gara 3, la serie scudetto entra nel vivo.
You may like
Javi Moreno prometteva: “Io e Sheva faremo 40 gol”
VIDEO – Antonio Petrazzuolo a Calcissimo TV: “Napoli penalizzato col Genoa, 2 rigori che gridano vendetta!”
VIDEO – Quando Caressa diede lezioni di prospettiva a Galliani…
29 marzo 1981, Kallonisset diventa Van Kallon
Amaral, storia di un becchino prestato al calcio!
Per Ferlaino era meglio di Baggio, ma la verità è che Beto… Era un bidone!