EDITORIALE AZZURRO – 6 minuti in stile Istanbul e il Napoli resta in corsa per la Champions

Meno di 50 secondi e la gara del San Paolo tra Napoli e Milan cambia: Insigne con una magia libera Hamsik in area, De Sciglio lo stende e Mazzoleni (incredibile, proprio lui!) decreta il calcio di rigore e l’espulsione del terzino rossonero. Higuain sbaglia dal dischetto, ma è Diego Lopez a compiere un autentico miracolo, ma non cambia l’inerzia della gara, con gli azzurri che spingono freneticamente mettendo alle corde la squadra di Inzaghi, rischiando solo su un colpo di testa di Bonaventura nel primo tempo che scheggia il palo alla destra di Andujar.

L’unico avversario degli azzurri è la fretta che non permette di giocare con lucidità per scardinare una difesa rossonera ormai alle corde. Così si arriva al minuto 70 con Hamsik che apre le danze e nei 6 minuti successivi il Napoli si abbatte su rossoneri con Higuain e Gabbiadini, ricordando ai più la super rimonta del Liverpool, sempre di Benitez e sempre contro i rossoneri, nella finale di Champions League di 10 anni fa a Istanbul, quando Gerrard, Smicer e Xabi Alonso in 6 minuti (dal 9′ al 15 del secondo tempo) rimontarono i gol di Maldini e la doppietta di Crespo del primo tempo.

Un’ondata quella azzurra che permette di accorciare il distacco dalla Lazio (-4 a 4 dalla fine) e restare a 5 lunghezze dalla Roma seconda, con un calendario che pone di fronte Parma in trasferta, Cesena al San Paolo, Juventus a Torino per poi chiudere con lo scontro diretto con i capitolini all’ultima giornata. Giochi dunque ancora apertissimi, ma adesso c’è da restare concentrati: giovedì al San Paolo ci sarà il Dnipro con in palio la finale di Europa League di Varsavia.