Ora è fatta, il Milan a mister Bee: si chiude il 26 aprile!

Adesso è fatta, per davvero. Il Milan passa da mister B (inteso come Silvio Berlusconi) a mister Bee, il magnate thailandese che, da tempo, ha manifestato il suo interesse per la società rossonera. Si chiude quindi l’epopea berlusconiana durata 29 anni e arricchita da ben 28 trofei, quasi uno per stagione. 



Che però, allo stato attuale delle cose, sembrano ricordi sbiaditi in un idilliaco passato ormai surclassato da un presente cupo e da un avvenire sempre più minaccioso. Fino a ieri sera, quando il manager thailandese ha lanciato la bomba dando le coordinate precise per la chiusura dell’affare: “Domenica prossima, 26 aprile, sarò a Milano, per siglare e chiudere l’accordo. Vedrò il derby in famiglia a Bangkok e farò un grande tifo. Forza Milan“.



Un accordo che, secondo le prime stime, sfiora il miliardo di euro  e che si sarebbe chiuso a ridosso dell’assemblea degli azionisti rossoneri. Un nuovo incontro tra le parti per mettere nero su bianco è poi previsto nei prossimi giorni, dal momento che la trattativa dovrà essere chiusa entro il 30 aprile prossimo, giorno del nuovo consiglio di amministrazione rossonero con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio 2014.



La cessione -scrive Repubblica.it- avverrebbe per gradi: Berlusconi vorrebbe vendere subito il 20 o il 30% dell’intero pacchetto azionario, per poi salire al 65-70% nei prossimi mesi. La cifra, al netto dei debiti, supera il miliardo. Il che, tradotto, significa che il Milan potrebbe mettere in cassa 330 milioni subito e altri 440 entro il 31 dicembre. Abbastanza per pensare a un rilancio in piena regola del club.



Mister Bee sarà a Milano domenica 26 aprile e resterà in città fino al 30, per poi tornare in Thailandia con in tasca il contratto firmato per l’acquisizione del club rossonero. Nella bozza d’accordo spiccano la presenza in organigramma di Silvio Berlusconi quale presidente onorario e Barbara Berlusconi quale amministratore delegato per l’area commerciale.