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Napoli – Benitez “Per battere il Wolfsburg servirà cattiveria”. Insigne “Il gruppo è unito. Ritiro? Nessun problema”
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10 anni agoon
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RedazioneE’ la vigilia di Wolfsburg-Napoli, gara d’andata dei quarti di Europa League, e per gli azzurri a presentare la gara ci sono Lorenzo Insigne e, ovviamente, Rafa Benitez. Comincia il 24 partenopeo che spiega il momento: “Per noi non sono stati giorni difficili perchè siamo insieme sin dall’inizio della stagione, questo è un gruppo unito. Callejon? Si tratta di un grande professionista e quando non segnava comunque dava un grande contributo a tutta la squadra. Io spero di dare il massimo per la squadra, sfruttando l’opportunità. Dopo l’infortunio sono tornato con la voglia di dare il massimo per la squadra fino alla fine della stagione. Contro le squadre tedesche ho già segnato ma quello che importa è dare il massimo per vincere nelle due partite. Il mio parere sul ritiro? Abbiamo accettato la decisione del presidente, siamo professionisti e questo è il nostro lavoro”.
Poi tocca a Rafa Benitez: “Affrontiamo ogni partita con la stessa idea. Non conta l’ultima gara per cambiare l’approccio di questa. Abbiamo fatto bene, ma abbiamo fatto meglio con Roma e Lazio, ma il calcio è così, abbiamo avuto più occasioni con le romane che con la Fiorentina ed abbiamo corso di più in quelle due partite ed i test dicono che la squadra sta bene. Pensiamo a domani per fare ancora meglio. il Wolfsburg è squadra molto fisica, quando ho iniziato il mio percorso a Napoli ho segnalato giocatori come Perisic, Schurrle, Luiz Gustavo, ma non abbiamo potuto prenderli. Proviamo a mettere in campo la squadra giusta perchè dipende anche dalla testa ciò che fa il fisico. Sarà una gara importante, siamo ai quarti d’Europa League ed è positivo ma loro sono fortisismi ed in casa hanno sempre fatto bene. Proveremo ad andare avanti e vediamo dove arriviamo”.
Il tecnico partenopeo prosegue nell’analisi dell’avversario, facendo una breve parentesi in merito al ritiro imposto da De Laurentiis: “Il ritiro? Ho preferito concentrarmi sul lavoro per la squadra, i tifosi e la città che ho sempre difeso. Rispetto la decisione del presidente, mancano almeno dieci partite e possiamo fare bene. Dobbiamo onorare il passato, ma anche guardare il presente. Il Wolfsburg è fortissimo, qualcuno dei giocatori che ho nominato non gioca e poteva essere titolare da noi. Sarà una gara dura, dovremo fare attenzione a Dost, De Buryne, ma anche Naldo in difesa, Luiz Gustavo in mezzo e Rodriguez che è un terzino che calcia bene le palle inattive.
Infine sprona i suoi ragazzi ad essere più cattivi agonisticamente: “La squadra è disciplinata sotto tutti i punti di vista, forse è troppo buona e manca cattiveria”.
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