SERIE A – Clamoroso al Tardini: il Parma affonda la Juve, bianconeri irriconoscibili!

PARMA-JUVENTUS 1-0 (Mauri)

Chi se lo sarebbe mai immaginato, eppure è accaduto davvero. Cosa? Che una squadra derelitta come il Parma, che non sa nemmeno se esisterà ancora tra qualche giorno, possa togliersi lo sfizio di battere la Signora del calcio italiano, aspirante tripletista e, a detta di molti, già scudettata.

Già scudettata un cavolo, perché la vittoria degli ultimi sui primi dimostra non soltanto che Gesù Cristo aveva ragione quando diceva che gli ultimi saranno i primi, ma anche e soprattutto che il calcio è materia incomprensibile e che gli scudetti sono da considerarsi vinti solo quando l’aritmetica è d’accordo.

Se il Parma ha la faccia orgogliosa del debole che non vuole abbassare la testa di fronte al potente, la Juve ha quella presuntuosa del potente che pensa di poter schiacciare il debole sempre e comunque.

Ma non soltanto. Perché la Juve ha pure la faccia confusa del suo allenatore che sbaglia tutto quel che era possibile sbagliare e anche di più, dalla formazione iniziale all’incomprensibile e masochistica decisione di ostinarsi a tenere in campo a oltranza gli impresentabili Coman e Llorente.

Per non parlare della scelta quantomeno fantasiosa di gettare nella mischia un ragazzino della Primavera, che la Prima Squadra avrebbe dovuto vederla soltanto in Tv. A proposito, l’Allegri che si presenta afono davanti ai microfoni nel post partita è una grottesca imitazione del suo predecessore, peraltro mal riuscita.