Amarcord
Lulic: “Momento magico ma non dobbiamo mollare”
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10 anni agoon
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RedazioneIl problema al ginocchio lo ha tenuto lontano dal campo di gioco per buona parte della stagione ma, appena rientrato in squadra, Senad Lulic è riuscito a farsi trovare pronto. E’ stato lui, infatti, a mettere dentro il gol della vittoria di Napoli, che ha regalato alla Lazio l’accesso alla finale di coppa Italia contro la Juventus.
Una rete fondamentale sia per la squadra di Pioli, che per il morale del giocatore, che ha così potuto lasciarsi definitivamente alle spalle i guai dei mesi scorsi: “Sono davvero felice, quando si è di ritorno da un lungo infortunio – spiega Lulic – non sai mai come potrà reagire il tuo corpo”. Una soddisfazione doppia per l’eroe del 26 maggio che, in occasione della recente pausa per le nazionali, aveva capito di essere tornato al meglio: “Contro Andorra, in Nazionale, ho fatto tre assist, a Napoli ho segnato il gol della vittoria. Non potevo immaginare un ritorno in campo migliore. Il ginocchio non mi dà più fastidio, questa è la cosa più importante che mi ha permesso di giocare serenamente e tornare ad avere fiducia in me”.
Dopo tanta sfortuna, la felicità tanto agognata, con un copione, gol decisivo siglato al San Paolo ad undici minuti dalla fine e poi festa a Formello coi tifosi, che neanche il migliore dei registi avrebbe potuto immaginare: “La finale è un regalo che abbiamo fatto a loro! La dedichiamo sia ai tifosi che a noi. È stato fantastico festeggiare fino a notte fonda con loro, la soddisfazione più grande è pensare alla gioia con cui sono andati a lavorare la mattina dopo. Spero che ci sarà da festeggiare anche alla fine del campionato, sarebbe la giusta ricompensa per tutto quello che abbiamo fatto finora. Stiamo lavorando bene e duramente, abbiamo raggiunto la finale di Coppa Italia e anche in campionato viaggiamo spediti. Ma non dobbiamo mollare ora”.
Il bosniaco, però, non vuole essere chiamato eroe “perché i meriti sono di tutta la squadra” e quando gli si chiede della finale di coppa Italia con la Juventus tira fuori le unghie: “Loro sono la squadra più forte d’Italia, ma tutto può succedere: abbiamo buone chance di vincere”. Gli infortuni, insomma, non hanno minimanente destabilizzato l’esterno biancoceleste che ha messo nel mirino gli obiettivi: Champions diretta e vittora della coppa di Lega. Roma e Juventus sono avvisate.
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