PAGELLE – Bulgaria-Italia 2-2: Eder salva gli azzurri, difesa da rivedere. Delusione Verratti

BULGARIA-ITALIA 2-2

[4′ aut. Minev (I), 11′ Popov (B), 17′ Mitsansnki (B), 84′ Eder (I)]



ITALIA (3-5-2):

Sirigu: non ha colpe particolari sui gol, per il resto presidia bene la porta. Voto 6

Chiellini: tarda a chiudere in occasione del vantaggio bulgaro e non riesce a prendere le giuste contromisure sugli attaccanti avversari. Voto 5

Bonucci: anche lui fatica parecchio nel contenere gli avanti bulgari e in fase di impostazione non riesce a brillare. Voto 5

Barzagli: anticipato nettamente da Micanski sul 2-1, spesso in ritardo anche a causa di una condizione fisica ancora da ritrovare dopo il lungo infortunio. Voto 5

Bertolacci: è l’unico del centrocampo che riesce -grazie alla grande generosità- a prendere un minimo d’iniziativa. Corre, randella e imposta, dimostrando grande dedizione per la causa. E infatti s’infortuna a causa della troppa foga. Voto 6

dal 71′ Soriano: entra nel finale e dà lucidità alla manovra. Voto 6,5

Verratti: davvero deludente. Se davvero sarà lui il Pirlo del futuro, allora bisogna necessariamente che si dia una bella svegliata! Verticalizza pochissimo, si limita al tocco al compagno vicino e, quando prova ad osare, non trova mai lo spunto. Prestazione opaca. Mettiamocelo in testa: al momento non è ancora il vice Pirlo. Voto 4,5

Candreva: serataccia per il laziale, che sbaglia aperture semplici e balbetta perfino negli stop. Pochi spunti e nemmeno un’azione degna di nota. Voto 4,5

Antonelli: primo tempo più che positivo, fatto di tanta corsa e buone iniziative in fascia. Cala però alla distanza, uscendo piuttosto provato nella ripresa. Voto 6

dal 76′ Gabbiadini: entra nel finale e smuove sicuramente qualcosa, ma pesa la girata che, sul 2-2, avrebbe potuto regalare agli azzurri una vittoria fondamentale per il proseguio del cammino. Voto 5,5

Darmian: timido e impacciato sulla destra, migliora notevolmente quando, nel finale, viene spostato sulla sinistra. Voto 5,5

Immobile: poco lucido sottoporta anche a causa del grande lavoro in fase di smarcamento. Però è lecito aspettarsi di più, specie contro una difesa non certo irreprensibile come quella bulgara. Voto 5,5

Zaza: perennemente anciticpato dai difensori, persino in occasione dell’autogol che dà il vantaggio agli azzurri. Serata difficile per l’attaccante lucano, che non la vede quasi mai e non riesce a dare il suo contributo alla squadra. Voto 4,5

dal 57′ Eder: un calcio alle polemiche ed un gol (meraviglioso) che chiude la bocca  a quanti hanno storto il naso riguardo alla sua convocazione. Quando entra lui, l’Italia ricomincia a giocare. Coincidenze? Voto 7,5

All. Conte: chiude con un pareggio strappato con le unghie e con i denti (in perfetto stile ‘contiano’) una settimana davvero difficile dal punto di vista delle polemiche. Premesso che non è certo facile lavorare così, va detto che la sua squadra gioca a Sofia solo 20 minuti, i primi e gli ultimi dieci. Ed è troppo poco... Voto 5