Fino alla fine
PAGELLE – Fiorentina-Milan 2-1: Joaquin e Badelj cambiano la gara. Disastro Honda e Van Ginkel
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10 anni agoon
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RedazioneFIORENTINA-MILAN 2-1
[55′ Destro (M), 82′ Gonzalo (F), 87′ Joaquin (F)]
FIORENTINA (3-5-2)
Neto: risponde sempre presente quando viene chiamato in causa. Voto 6
Richards: fuori posizione e completamente spaesato nella difesa a tre disegnata questa sera da Montella, non riesce a chiudere su Menez e Antonelli che, dalla sua parte, dilagano. Non a caso viene sostituito nella ripresa. Voto 4,5
dal 46′ Badelj: il suo ingresso, di fatto, cambia l’inerzia della gara. Pressa, imposta, corre e dà finalmente un gioco fluido ai viola dopo un primo tempo davvero sottotono. Voto 7
G.Rodriguez: anche lui ha avuto serate migliori di questa. Pesano le fatiche di coppa e pesa anche l’errore in uscita che spalanca la porta a Destro in occasione del vantaggio rossonero, ma è sempre lui a riabilitarsi segnando la rete del pareggio con una clamorosa frustata di testa. Voto 6
Basanta: visibilmente affaticato anche lui, interviene spesso in ritardo e finisce per farsi anticipare più volte dagli attaccanti rossoneri. Coglie la traversa su un bello stacco di testa da calcio da fermo. Voto 5,5
Rosi: gioca piuttosto alto tra Antonelli e Menez, inserendosi spesso e volentieri in avanti e trovando qualche traversone interessante, non sfruttato a dovere dai compagni. Cala nella ripresa, complice anche il terreno pesante. Voto 6
dal 79′ Babacar: S.V.
Kurtic: è lui a perdere il pallone in occasione del vantaggio milanista. Voto 5
Aquilani: tanti errori anche per lui, che troppo spesso tarda a liberarsi del pallone e non riesce a creare situazioni importanti a vantaggio dei suoi. Voto 5
dal 46′ Joaquin: ha gamba e voglia di farsi vedere in fascia e si propone fin da subito in fascia per provare a spingere la manovra viola. E ci riesce alla perfezione, considerato che prima serve l’assist per il pari, poi realizza lui stesso il gol del sorprasso viola. Voto 7,5
Borja Valero: qualche errore di troppo nel far circolare palla nel primo tempo, sale poi in cattedra nella ripresa quando sfodera un’ottima prestazione fatta di tanti inserimenti e palloni ragionati. Voto 6,5
Pasqual: affonda poco e si preoccupa piuttosto di contenere Abate, rientrato in campo con grande piglio. Voto 6,5
Ilicic: tra i più attivi in avvio, quando si propone spesso tra le linee per impostare la manovra e prova il tiro da fuori, sfiorando l’incrocio dei pali. Poi driblling funambolici e tanta iniziativa. Promosso. Voto 6,5
Gilardino: si muove parecchio in avanti e nel finale aiuta la squadra a salire mettendo tutto in campo. Voto 6
All. Montella: la Fiorentina è stravolta dalle fatiche di coppa, è vero, ma la scelta inziale di schierare la difesa a tre contro il tridente rossonero non sembra proprio una genialata. Accortosi dell’errore di valutazione, il tecnico cambia in corsa e trova una rimonta importantissima anche per il morale, dimostrando grande umilità e un’ottima capacità di lettura. Voto 7
MILAN (4-3-3)
Diego Lopez: ringrazia la traversa sul colpo di testa di Basanta ed è poi incolpevole sui gol subiti. Voto 6
Abate: la sua velocità è preziosa nelle due fasi di gioco e il suo rientro è sicuramente un’ottima notizia per Pippo Inzaghi e per il Milan. Tra i più positivi. Voto 6
dall’85 Bonera: entra e partecipa al disastro finale senza particolari responsabilità. S.V.
Mexes: primo tempo importante, nella ripresa non riesce a dare sicurezza al reparto, specie sui palloni alti. Voto 5
Paletta: granitico per oltre 80′, anche lui è colpevole sui gol subiti. Voto 5,5
Antonelli: attacca spesso e volentieri l’area di rigore avversaria nel primo tempo, nella ripresa non è esente da colpe sul gol di Joaquin. Voto 5,5
Van Ginkel: lento e macchinoso nel far girare il pallone, non riesce a prendersi la responsabilità di impostare la manovra rossonera. Serve più personalità, specie nelle giocate. Voto 4
Essien: gioca da fermo con ritmi ‘da tartaruga’. Può farlo nel primo tempo, quando la Fiorentina appare in evidente difficoltà da un punto di vista atletico, ma la ripresa è un’altra storia… Voto 5
dall’89’ Pazzini: S.V.
Bonaventura: meno pimpante del solito, è tra i più penalizzati dal terreno pesante. Voto 5
Honda: lento e abulico sia nel liberarsi del pallone che nel calciare. Involuzione paurosa per lui. Voto 4,5
dal 79′ Cerci: pochi minuti e nessuno spunto. S.V.
Destro: un tiraccio completamente ciccato in avvio e un gol più casuale che altro. Che però, se non altro, dimostra che il senso del gol non l’ha perso. Voto 5,5
Menez: ci mette grinta e voglia di fare, e lo dimostra con una buona cavalcata sventata all’ultimo dall’intervento di Kurtic. Poi qualche buona combinazione coi compagni e poco altro. Voto 5
All. Inzaghi: Milan in costante difficoltà sui calci piazzati e poco pungente in avanti, a dispetto di una Fiorentina stanca e -specie nel primo tempo- particolarmente vulnerabile. Era lì che la partita andava chiusa. Invece il Milan ha fatto di tutto, dopo il vantaggio, per riportare in partita i viola, pagando dazio e subendo una rimonta che fa male. Voto 5