SERIE A – Hellas Verona-Napoli 2-0: Toni si abbatte su un Napoli pessimo…e la Lazio può scappare

HELLAS VERONA – NAPOLI 2-0 7′ e 51′ Toni

Brutta sconfitta per il Napoli che cede 2-0 al Bentegodi e pregiudica così il cammino per il terzo posto. Decide una doppietta di Toni che permette al Verona di “vendicare” le ultime goleade subite dagli azzurri, servendo un assist pazzesco alla Lazio che domani può staccare gli azzurri e prendersi il terzo posto solitario. Benitez sceglie di far rifiatare Higuain e Callejon lanciando Zapata dal primo minuto con Mertens, De Guzman e Hamsik alle sue spalle. In difesa torna Mesto sulla destra con Albiol e Britos centrali e Ghoulam a sinistra. Nel Verona tutto confermato con Sala esterno destro difensivo ed in avanti Toni supportato da Gomez e Iankovic.

Partenza razzo del Verona che mette sotto gli azzurri sull’intensità e passa in vantaggio al 7′ con Toni bravo a fare a sportellate in area e poi, approfittando di un rimpallo favorevole, a portare avanti gli scaligeri. Il Napoli rischia di crollare sotto i colpi di un Verona in grande spolvero ma riesce, nonostante una difesa da incubo, ad andare all’intervallo sotto di un solo gol.

Ci si attende una risposta nella ripresa dalla squadra di un Benitez nervoso come non mai, ma il Verona raddoppia: errore in appoggio di Lopez, Gomez anticipa Mesto e lancia nello spazio Hallfredsson che si propone sulla sinistra, mette al centro un assist perfetto per Toni che gira in porta battendo un impietrito Andujar. Per gli azzurri è una mazzata terribile che nemmeno gli ingressi di Callejon, Higuain e Gabbiadini riescono a raddrizzarla. L’unico guizzo degno di nota è il palo di Gabbiadini da 30 metri che conferma la giornata no azzurra. Ora la situazione si complica per i partenopei che dovranno attendere i risultati della Lazio impegnata a Torino, che può allungare sugli azzurri in zona Champions League, e della Roma che può scappare a +7 e blindare il secondo posto. Sarà opportuno capire il perchè di una prova sconcertante in un momento così delicato della stagione in una gara fondamentale come quella del Bentegodi.