Diavolo in me
Parma, Melli si sfoga su Facebook: “Ghirardi e Leonardi scappati come Schettino!”
Published
10 anni agoon
By
RedazioneDopo mesi di silenzio, Sandro Melli affida a Facebook tutta la sua rabbia per le sorti del Parma Calcio. Il team manager gialloblù (nonchè ex calciatore crociato) ha infatti scritto una lunga lettera all’ex presidente Tommaso Ghirardi additato da Melli come il principale responsabile (assieme all’ex dg Leonardi) della situazione creatasi in Emilia.
Di seguito il testo della missiva: “Ciao Tommaso, ti scrivo oggi, 8 marzo, perché il Parma calcio ritorna a fare il suo mestiere, che è quello di giocare la domenica. Ti do del tu per la prima volta , anche perché da qualche mese non sei più il mio Presidente. Sei arrivato a Parma come un ragazzo timido e appassionato di calcio, ti sei fatto volere bene da tutta la città: passione, divertimento, emozioni, vittorie e sconfitte, ed abbiamo accettato anche i tuoi errori. Man mano che passava il tempo ti sei trasformato in un presidente poco trasparente, hai cominciato a mancare di rispetto a tutti, raccontando mezze verità o mezze bugie, umiliando le persone a rincorrere i propri soldi“.
Quindi una stoccata anche a Leonardi: “Avete (e uso il plurale, perché l’altro 50% delle responsabilità sono del tuo Ad) rovinato la vita a centinaia di persone che ruotavano intorno al Parma Calcio, tutta gente che oggi per colpa del vostro egoismo, sono in disgrazia o in grosse difficoltà. Colpa di Taci, colpa della medio borghesia di Parma, colpa del sistema calcio, colpa della licenza Uefa, colpa del Torino… Vergognatevi!“.
Infine, un catalogo degli obblighi per una buona gestione societaria e il parallelo con il capitano Schettino, il comandante della Costa Concordia naufragata all’isola del Giglio il 13 gennaio 2012: Cara famiglia Ghirardi e caro Leonardi vi lascio un catalogo in caso pensiate di riprendere in mano una societa’ di calcio ancora:
1) Bisogna avere rispetto dei tifosi , xche’ sono quelli ke ti danno da mangiare e lo fanno solo x l’amore della maglia e chiedendo semplicemente trasparenza
2) Bisogna pagare gli stipendi dei dipendenti xche’ sono qua da anni ( molto prima di voi ) e amano questo lavoro e il proprio club, nonostante una retribuzione modesta
3) Bisogna pagare i fornitori xche’ danno un servizio , ke porta qualita’ alla tua societa’
4) Bisogna pagare i collaboratori xche’ portano in giro il tuo nome e quello del club dandogli visibilia’ e prospettiva futura
5) Bisogna pagare i giocatori e lo staff tecnico , xche’ sono i tuoi dipendenti di lusso e di conseguenza danno visibilita’ mediatica ai vostri bei musoni , oltre ke valorizzare il club
6) Bisogna rispettare la citta’ , nei suoi cittadini , giornalisti , comune , istituzioni , ecc. ecc. , nella fattispecie PARMA , essendo storicamente una citta’ civile ed avendo un’educazione data dagli anni , non andava presa in giro come avete fatto voi
7) Bisogna rispettare una societa’ ke ha una storia centenaria , piena di trofei nazionali ed internazionali , ke voi ve li sognate in quel paese di campagna da dove venite
8) Se non avete rispettato nessuno dei 7 punti , dovevate almeno chiedere scusa a tutti e metterci la faccia invece ke scappare dalla nave ( stile Schettino )”.
Il tutto a firma di Alessandro Melli ‘vostro ex team manager’.