Quasi archiviato il campionato, la Juve adesso pensa alla stella d’argento

Quasi archiviato il campionato, la Juventus pensa adesso alla stella d’argento. Per potersela appuntare sul petto i bianconeri dovranno prima eliminare la Fiorentina, in una doppia semifinale remake dell’ottavo di Europa League della scorsa stagione.

In quell’occasione fu l’allora squadra di Conte ad andare avanti, ma la Viola di oggi non è quella di un anno fa ed ha un Salah in più. Saranno due partite equilibrate, con la Juve leggermente favorita com’è normale che sia, ma forse distratta dal pensiero del Borussia Dortmund.

E proprio pensando al Borussia, Allegri potrebbe ricorrere all’arma del turnover, inserendo chi, come Matri e De Ceglie, è arrivato a gennaio e non ha ancora giocato un minuto. Un’arma a doppio taglio quella del turnover, perché le riserve, o come si chiamavano una volta seconde linee, saranno pure affidabili, ma se sono riserve e non titolari evidentemente una ragione ci dev’essere.

Tra le riserve che scenderanno sicuramente in campo dall’inizio giovedì sera allo Stadium, ci sarà pure Marco Storari, designato portiere di Coppa, una garanzia tra i pali nelle rare occasioni in cui Gigi Buffon ha marcato visita.

Un posto nell’undici titolare potrebbe trovarlo pure Andrea Barzagli, ormai pienamente recuperato e bisognoso di testare una condizione fisica che per forza di cose non può essere brillante e per questo andrà rodata poco alla vota, partita dopo partita.