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Napoli – Benitez “Dopo Doha perso solo 3 volte, siamo pronti per una grande gara con la Lazio”
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10 anni agoon
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Redazione“Ero arrabbiato perchè abbiamo perso, a me piace vincere sempre, ogni partita e se non mi piace quello che vedo mi arrabbio. Dopo devo parlare obbligatoriamente con la stampa, ma preferisco prima parlare con la mia squadra. Nel confronto di ieri abbiamo parlato di quello che non è andato bene, come facciamo sempre. Ora ho recuperato, sono carico e pronto per la gara con la Lazio“. Esordisce così il tecnico del Napoli Rafa Benitez in conferenza stampa alla vigilia della semifinale d’andata di coppa Italia contro la Lazio, in programma domani sera all’Olimpico. Poi torna sulla gara con il Torino, al riferimento agli episodi che l’hanno deciso specificando che “quando parlo della squadra e degli errori io parlo anche di me stesso, io sono parte della squadra. Io analizzo quello che non va bene, parte della crescita e evitare gli errori commessi, l’abitudine di essere lì a giocarsi i titoli costa e noi siamo ancora in questa situazione”.
Il tecnico spagnolo poi prosegue analizzando il momento e allargando il discorso all’intero progetto tecnico: “Proviamo a fare sempre bene, ci sono tanti professionisti, credo nella capacità del mio staff e sono tranquillo per la prossima sfida, che possiamo perdere, vincere o pareggiare, ma sicuro la squadra darà il 100%. Abbiamo vinto due titoli, ma stando tutti spalla a spalla possiamo vincere di più. Ad ogni sconfitta non posso ripetere sempre le stesse cose. Dopo Doha abbiamo fatto il 77% di vittorie e tre sconfitte, ma ripeto: spalla a spalla andiamo avanti”.
Non manca anche una battuta sull’opinionista di SkySport Massimo Mauro, che ha definito Benitez “calcisticamente disonesto: “Se parliamo di politica o di golf devo ascoltare un tifoso dellla Juventus, anzi del Napoli (si corregge in modo ironico, sorridendo), ma se parliamo di calcio preferisco ascoltare altri”.
Qualche considerazione anche sulla corsa Champions, riapertasi nell’ultimo turno con 4 squadre in 7 punti e solo due posti disponibili: “Se possiamo agganciare la Roma ci proviamo, ma il campionato italiano è difficile, ogni partita non è semplice e si può perdere, ma abbiamo fiducia in noi stessi e lavoriamo per vincere le prossime partite”.
Sulla sfida di domani alla Lazio e la condizione della squadra: “Dal punto di vista fisico la squadra sta bene, attenzione massima alla Lazio che verticalizza molto ed è pericolosa in velocità. Possiamo fare tante cose, ma la chiave è la testa. Loro sono dinamici, hanno la verticalizzazione, ma se noi facciamo bene difensivamente con Inler, Jorginho, De Guzman, ma la testa è la prima cosa. Non avremo Maggio e Gargano che hanno un affaticamento muscolare, questo avviene quando si gioca ogni 3 giorni ma domenica saranno a disposizione”.
Infine un commento su presunti cali di tensione nel gruppo: “Prima la squadra non era abituata alla doppia competizione e c’erano 14 giocatori, ora siamo su tre fronti, c’è una rosa ampia ma c’è un processo da fare, c’è bisogno di tempo e la squadra sta crescendo e la testa è fondamentale. Per vincere qualcosa dobbiamo continuare con l’atteggiamento giusto ad ogni gara. Questo gruppo ha vinto due titoli ed ancora siamo in corsa per vincere qualcosa, ma questo deve essere una abitudine, non si può vincere ogni 25 anni”.
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