Volley – Superlega: Revivre Milano sconfitta senza appello a Latina

Top Volley Latina-Revivre Milano 3-0 (25-18, 25-13, 25-19)

La Revivre Milano raccoglie solo le briciole nell’ottava giornata di ritorno della SuperLega UnipolSai: la sfida con la Top Volley Latina si chiude con una nettissima sconfitta dopo tre set in cui la squadra milanese non è mai stata in vantaggio sugli avversari. Serata da dimenticare per la formazione di Marco Maranesi, a partire dai fondamentali di seconda linea: nel primo parziale, rimasto in equilibrio fino al 16-15, è la ricezione a “saltare” sotto i colpi dell’MVP di giornata Semenzato, e nel secondo set Milano perde completamente la bussola lasciando dilagare i laziali. Le cose migliorano un po’ con gli inserimenti dalla panchina di Kauliakamoa, Valsecchi e Vinicius (al posto di Preti che era partito tra i titolari), ma anche nel terzo set l’illusione di poter riaprire la gara dura solo fino al 15-14. Anche le statistiche parlano tutte a favore di Latina, nettamente superiore in tutti i fondamentali: come detto è soprattutto la battuta a fare la differenza, con ben 10 punti diretti contro nessuno della Revivre. Prestazione inferiore agli standard per Rizzo, De Togni e Bencz (4 muri subiti), ma in generale è tutta la squadra milanese a non girare, mentre dalla parte opposta della rete salgono in cattedra Urnaut (15 punti) e Semenzato (14). La Revivre resta confinata all’ultimo posto della classifica in attesa delle prossime due partite casalinghe al PalaDesio, domenica 8 marzo contro la Sir Safety Perugia e domenica 15 marzo nel derby con il Vero Volley Monza.

Il tecnico milanese Marco Maranesi commenta così la sconfitta: “Latina è un’ottima squadra, magari poco appariscente ma estremamente solida. Noi abbiamo i consueti problemi di continuità e contro questo tipo di avversario soffriamo particolarmente. L’obiettivo resta quello di evitare l’ultimo posto e ci crediamo ancora: nelle ultime 4 giornate avremo partite più alla nostra portata”.

Soddisfatto Andrea Semenzato: “Era una partita che poteva riservare delle insidie, perché rischiavamo di adattarci al ritmo di gioco troppo basso, e invece siamo stati bravi a mantenere la concentrazione fino alla fine. Era importante tornare alla vittoria dopo due partite in cui avevamo giocato bene ma raccolto solo un punto. Adesso badiamo a difendere la posizione in classifica ma guardiamo anche avanti, perché siamo consapevoli delle nostre qualità”.