Juve-Atalanta 2-1: la partita ai raggi X

Quella di venerdì sera allo Stadium è stata la decima vittoria consecutiva della Juventus sull’Atalanta. Per i bianconeri si tratta del quarto successo casalingo di fila che allunga a quaranta partite la striscia d’imbattibilità in campionato allo Stadium.

Soltanto la Roma, prima dell’Atalanta, era riuscita a portarsi in vantaggio allo Stadium in questa stagione, ma in entrambe le occasioni la Juventus è poi riuscita a ribaltare il risultato a proprio favore.

Il possesso palla è stato nettamente appannaggio degli uomini di Allegri con il 62,3% contro il 37,7% dei nerazzurri. Sono state 27 le giocate utili della Juve nell’area avversaria, solo 11 invece quelle dell’Atalanta.

Perfetta parità tra le due squadre per quanto riguarda i palloni recuperati, 54 a testa. Quello segnato ai nerazzurri è il terzo gol in questo campionato per Andrea Pirlo, il secondo su azione; il regista bresciano non realizzava almeno due reti su azione in un singolo campionato dalla stagione 2004/2005.

È il quinto gol di Pirlo all’Atalanta, solo al Parma ne ha segnati di più (8). Il numero 21 bianconero ha creato il maggior numero di occasioni da rete nell’arco della gara, 4. Ad effettuare il maggior numero di conclusioni verso la porta nel corso del match è stato Fernando Llorente con 3.

Per il centravanti spagnolo, quello segnato all’Atalanta, è il quinto gol in questo campionato, il sesto stagionale. Roberto Pereyra è risultato il migliore del match per numero di dribbling riusciti, ben 5.