Pippo si gioca tutto in un mese: quattro partite per riprendersi il Milan!

Non tutto è perduto per Pippo Inzaghi: il tecnico piacentino può infatti -con un grande finale di stagione– salvare la propria panchina e strappare così una riconferma anche per la prossima stagione. Con la qualificazione ai preliminari di Europa League infatti, Superpippo otterrebbe infatti un bonus di un’altra stagione per provare a riportare in alto il Milan.



I pregi di Inzaghi, del resto, li conosciamo: è uomo Milan, legato a doppio filo sia all’ambiente che alla dirigenza, costa poco e -soprattutto- ha ancora dalla sua parte tifosi e spogliatoio. Ecco perchè una riconferma del tecnico, nonostante le evidenti difficoltà della sua prima stagione in panchina, appare oggi uno scenario tutt’altro che tramontato: nonostante Galliani lo abbia smentito apertamente, il futuro di Superpippo è legato in maniera indissolubile ai risultati di questa seconda parte di stagione.



Il che, tradotto, significa appunto che solo una qualificazione europea, unita ai motivi sopra elencati, potrebbe allungare l’esperienza di Inzaghi sulla panchina rossonera. Esperienza che è arrivata, necessariamente, ad un punto di svolta: servono punti, e subito, per risalire la china e rendere plausibile la rincorsa Europa League. 



Ecco perchè Adriano Galliani ha parlato con Inzaghi per ribadirgli tutta la sua stima e concordare una piccola ‘tabella-punti’ per i prossimi impegni di campionato: servono almeno 10 punti nelle prossime quattro sfide, con avversari quali Empoli, Cesena, Hellas e Chievo, per alimentare ancora il sogno europeo. 



Serve quindi un filotto di risultati che possa -contemporaneamente- ridare slancio alla classifica e morale allo spogliatoio. Il destino di Inzaghi passa necessariamente da qui…