PAGELLE – Milan-Parma 3-1: Menez incontenibile, che sorpresa Zaccardo! Van Ginkel molle…

MILAN-PARMA 3-1

[Menez (Rig, M.), Nocerino (P), Menez (M), Zaccardo (M)]



MILAN (4-4-2)

Diego Lopez: incolpevole sul gol subito, per il resto è perfetto e salva i suoi in almeno due occasioni nel primo tempo. Quindi ordinaria amministrazione nella ripresa. Voto 6,5

Zaccardo: dopo esser diventato il simbolo delle poco lungimiranti strategie rossonere, il Campione del Mondo ritrova finalmente il campo e gioca una gara davvero sorprendente, fatta di tanta corsa e diverse discese nell’area di rigore avversaria. In più si procura, nell’ordine: il rigore che sblocca il match, un gol annullato per fuorigioco e, finalmente, la rete che segna (forse) la sua rinascita sportiva. Meglio di così… Voto 7

Alex: preciso e attento nelle chiusure difensive, questa sera gioca da capitano e quasi si toglie la soddisfazione del gol con un missile su punizione che Mirante devìa sul palo in qualche modo. Voto 6

Rami: poco concentrato, si fa saltare spesso e volentieri e prova anche l’harakiri con un dribbling folle nell’area piccola che, per poco, non costa il gol subito. Voto 5

Bocchetti: non un esordio da incorniciare, visto e considerato che è lui a perdersi Nocerino in marcatura in occasione del pareggio degli emiliani. Meglio poi nella ripresa, ma appare ancora in ritardo di condizione. Voto 5,5

Honda: il suo dinamismo e la sua disciplina tattica sono mancati parecchio ai rossoneri in questo nefasto mese di gennaio. Appena tornato dalla Coppa d’Asia, il giapponese gioca da esterno nel 4-4-2 e lo fa con assoluta disinvoltura, dimostrando di avere gamba e spunto per far male. Voto 6,5

Poli: corsa e sostanza al servizio della squadra a metà campo, con tanti palloni recuperati e una grinta che scuote i compagni di reparto. Voto 6,5

Van Ginkel: poco consistente in mezzo al campo, non riesce a dettare i tempi della manovra e finisce per perdere diversi palloni e commettere qualche fallo di troppo… Voto 5

dal 46′ Essien: entra nella ripresa, ma fatica a costruire qualcosa di importante. Voto 5,5

Cerci: primo tempo sottotono, ma nella ripresa i suoi ‘strappi’ in accelerazione si fanno sentire, eccome. Le sue folate sulla fascia creano diversi pericoli agli avversari e danno una marcia in più all’offensiva rossonera. Voto 6,5

Menez: altra partita capolavoro per il genietto francese, che apre le marcature con il rigore che rompre il ghiaccio nel primo tempo, si carica sulle spalle il peso dell’attacco e poi trova anche il gol del raddoppio che lancia la vittoria rossonera. Voto 7,5

dall’80’ Pazzini: qualche minuto anche per il Pazzo. S.V.

Destro: poco coinvolto nella manovra rossonera, per una questione di centimetri non sfrutta la prima occasione capitatagli con un colpo di testa che spizzica la traversa. Segnali incoraggianti. Voto 6

dal 73′ Muntari: dà sostanza nel finale. Voto 6

All. Inzaghi: il pubblico lo becca quando toglie Destro per Muntari, coprendosi in vista del possibile forcing finale di un Parma comuneque combattivo. Eppure bisogna capirlo: questa vittoria era davvero troppo importante per lui e, soprattutto, per l’autostima sua e della squadra. Quindi, per oggi, va bene così. Anche se -a voler fare i puntigliosi- qualche problemino a livello tattico resta, eccome… Voto 6,5

PARMA (4-3-3)

Mirante: ottimo il suo tuffo a deviare la palla sul palo in occasione della fucilata di Alex su punizione. Voto 6,5

Costa: concentrato e ‘cattivo’ nella caccia al pallone. Voto 6

Santacroce: mai elegante, ma comunque efficace nell’anticipo e nel rinvio. Voto 6

dal 60′ Rispoli: entra nella ripresa, ma non riesce a contenere l’esuberanza degli esterni rossoneri. Voto 5,5

Lucarelli: alterna recuperi prodigiosi ad errori banali, ma riesce comunque -con il suo carisma- a tenere compatta una squadra che, a sentire le voci che circolano, dovrebbe essere allo sbando. Voto 6

Gobbi: presidia bene la fascia sinistra nel primo tempo, ma molla il colpo nella ripresa. Voto 5,5

Galloppa: prova a dare ordine alla manovra, ma non dura più di 45’…Voto 5,5

Mariga: recupera diversi palloni e ringhia sulle caviglie degli avversari sulla mediana. Voto 6

dal 64′ Mauri: entra ma non lascia tracce tangibili nella ripresa. Voto 5,5

Nocerino: tanta corsa in mezzo al campo e parecchi inserimenti in avanti, che gli valgono un gol e una conclusione su cui è bravo Diego Lopez a superarsi. Voto 6,5

Varela: poco lucido negli ultimi 25 mt, non riesce mai a capitalizzare i palloni che gli vengono serviti su un piatto d’argento dai talentuosi compagni. Voto 5,5

dal 76′ Haraslin: pochi minuti per lui. S.V.

Palladino: tanto movimento, diverse conclusioni verso la porta e almeno un paio di giocate di gran classe. Per un Cassano che perdi, rieccoti un Palladino in grande spolvero… Voto 6,5

C.Rodriguez: lui e Palladino hanno un passo diverso rispetto ai compagni, e lo si nota fin dalle prime battute. Buono il dialogo tra i due, che tengono alto da soli il morale della squadra… Voto 6,5

All. Donadoni: è un Parma che, nonostante gli evidenti limiti tecnici e gli enormi problemi societari, appare coeso e compatto nella ricerca dell’improbabile obiettivo salvezza. Partito Cassano, due buone prestazioni contro Juventus e Milan che fanno ben sperare, anche se ormai sembra davvero troppo tardi. Certo che se Palladino e Rodriguez giocano così, almeno un po’ di divertimento dalle parti del Tardini sarebbe assicurato… Voto 6