Inzaghi chiede la svolta al suo Milan: “Siamo inc***ati e non abbiamo più scuse”

Contro il Parma per svoltare. E, magari, tornare a guardare verso la parte alta della classifica. Il Milan di Filippo Inzaghi è chiamato a rialzarsi e ad uscire dal buio totale del recente periodo: quattro partite ufficiali giocate in campionato nel 2015, tre sconfitte e appena un punto conquistato, oltre all’eliminazione in Coppa Italia subita per mano della Lazio.



Le buone notizie per i rossoneri arrivano però dal fronte mercato, dove la chisura degli affari Destro e Bocchetti e le trattative in corso per Antonelli e Munoz potrebbero consegnare nelle mani del tecnico piacentino un Milan ritoccato e rinnovato secondo le sue indicazioni. 



Poi c’è la sfida col Parma. Forse la miglior medicina per uscire da una lunga e dolorosa malattia: gli emiliani sono infatti un club in forte difficoltà economica, scosso ancora dall’addio di Cassano e dalla messa in mora richiesta dalla totalità della rosa, che naviga in pessime acque in fondo alla classifica. 



Insomma, per il Milan (e per Inzaghi) sarà la garà della verità, impossibile da fallire.



 “Contro il Parma è la partita della svolta, dobbiamo vincere ad ogni costo e ce la faremo. -ha dichiarato Inzaghi in conferenza stampa- Sono sereno perché siamo tutti inc***ati e dobbiamo tornare a fare i tre punti, subito. Anche se il Parma visto in Coppa Italia può crearci problemi, quindi sarà una partita complicata. Però noi dobbiamo dare la svolta alla nostra stagione“.



Sul mercato: “La società ha voglia di fare bene, sono contento. Ringrazio il presidente per questi acquisti che gli avevo chiesto. Sono entrambi già disponibili, possono giocare. Bocchetti non gioca dal 30 novembre, ma si è sempre allenato e ha una voglia incredibile. Devo valutare ancora le condizioni di Destro, è in ballottaggio con Pazzini. Uno sarà titolare e l’altro giocherà 30 minuti“.