PAGELLE – Milan-Atalanta 0-1: pessima prova dei rossoneri, si salvano solo Abate e Jack…

MILAN-ATALANTA 0-1

[Denis (A)]



MILAN (4-3-3)

D.Lopez: risponde sempre presente quando chiamato in causa e blinda la porta come da consuetudine. Fortunato poi sulla traversa colta da Denis dove, complice la deviazione, poteva comunque fare poco. Incolpevole sul gol subito. Voto 6

Abate: vivace e propostivo in fascia, dove cerca spesso e volentieri il fondo e conferma il suo buon momento di forma, dialogando con i compagni d’attacco e sovrapponendosi a Cerci. Voto 6,5

Mexes: la difesa oggi traballa periocolosamente e concede qualcosina di troppo all’Atalanta. Voto 5

Rami: perde un pallone pericolossisimo a metà campo che spiana la strada al contropiede orobico. Buon per lui che il tiro di Denis -deviato- si infranga sulla traversa e non gonfi la rete… Voto 5

Bonera: sbaglia tutto in occasione del gol di Denis, quando non rincula velocemente e si perde l’argentino in maniera troppo arrendevole. Voto 4,5

dal 35′ Armero: entra nel finale di primo tempo, ma non trova nemmeno uno spunto degno di nota. Voto 5

Montolivo: nei momenti di difficoltà di una squadra,in genere dovrebbe essere il capitano a caricarsi i compagni sulle spalle e guidare i compagni alla riscossa.Invece qui accade esattamente il contrario, con capitano Montolivo che sembra il più smarrito di tutti in mezzo al campo e rasenta un perenne stato di confusione. Altro che 30 anni, altro che personalità. Voto 4,5

dal 77′ Niang: non è certo un fenomeno, ma almeno mette sul campo un minimo di impegno… Voto 6

De Jong: meno mastodontico del solito, non riesce a tamponare tutte le falle della mediana, anche perchè non ha al suo fianco nessun altro mozzo che usi la sciabola, ma solo gente che gioca di fioretto, o almeno così dovrebbe fare. Voto 5

Bonaventura: è l’ultimo arrivato, viene continuamente ‘sballottato’ da un ruolo all’altro dal suo allenatore, ma nonostante ciò mette in campo la grinta del veterano e la classe del grande giocatore. Peccato che predichi nel deserto… Voto 6

Cerci: un po’ in ombra in questo suo debutto da titolare in campionato. Non lascia grandi tracce di sè in questo primo tempo, forse perchè sfiancato dalla buona gara giocata in Coppa Italia in settimana dopo mesi di inattività. Voto 5

dal 46′ Pazzini: anche lui fa quello che può, considerata l’influenza che lo ha colpito di recente, e non riesce ad incidere nella ripresa. Voto 5,5

Menez: giochicchia con il pallone tra i piedi in varie occasioni, ma commette diversi errori di sufficienza tra cui spicca il pallone perso a metà campo con la squadra scoperta, trasformato poi in gol dal letale contropiede orobico. Quindi, non contento, con un tacco inutile perde un altro pallone e si addossa l’ira di San Siro… Voto 5

El Shaarawy: qualche timido segnale di ripresa nel primo tempo, poi una ripresa disastrosa in cui non tocca un pallone, e quei pochi che tocca li perde sistematicamente. Il tempo è scaduto, anche (e soprattutto) per lui.  Voto 5

All. Inzaghi: solito match di grande confusione tattica, senza spunti né idee, con giocatori fuori ruolo e reparti raffazzonati alla buona. No, caro Pippo, così non ci siamo. E non può essere solo un problema di uomini, ma anche di scelte, di mentalità e personalità. Oltre che di condizione fisica. Tutte colpe imputabili, duole dirlo, all’allenatore. Voto 4,5



ATALANTA (4-4-2)

Sportiello: quasi mai impegnato tra i pali, ma qualche uscita a vuoto di troppo… Voto 5,5

Benalouane: difensore roccioso, a tratti insuperabile negli uno contro uno, concede pochissimo e lavora molto di fisico contro il ‘timido’ El Shaarawy, che sarà anche più veloce di lui, ma non lo supera mai. Voto 6,5

Stendardo: ultimo baluardo della retroguardia orobica, giganteggia sugli avanti rossoneri ed erige un muro a difesa della porta. Voto 6,5

Biava: lavora d’esperienza e non commette sbavature in difesa. Voto 6,5

Del Grosso: fa buona guardia su un Cerci decisamente spompato e tiene anche sul raddoppio di Abate. Voto 6,5

Zappacosta: gara di buona intelligenza tattica, nella quale unisce bene le due fasi di gioco e accompagna la manovra sempre con puntualità. Voto 6

Carmona: motorino instancabile, recupera diversi palloni e li smista ai compagni. Voto 6

Cigarini: quando vede rossonero gioca sempre in maniera ispirata, e lo confermano i tanti buoni palloni giocati per i compagni e i tiri da fuori che, in varie occasioni, fanno la barba al palo di Diego Lopez. Voto 6,5

dall’81’ Baselli: pochi minuti d’accademia anche per lui… S.V.

M.Moralez: spinge bene il contropiede con la sua velocità e serve l’assist a Denis in occasione del gol. Voto 6,5

Denis: coglie una traversa clamorosa prima e colpisce con un gol che è indice di tempismo e freddezza tipico del grande bomber. Voto 7

dal 76′ Bianchi: lo si ricorda solo per una goffa (e clamorosa) simulazione. Voto 5

Pinilla: studia l’affiatamento con Denis e mette i suoi centimetri a disposizione della squadra, giocando una gara di grande sacrificio e generosità. Voto 6

dal 65′ D’Alessandro: entra nel finale e spinge il contropiede orobico offrendo freschezza alle ripartenze. Voto 6

All.  Colantuono: vero è che -nel recente periodo- espugnare San Siro non è certo un’impresa fenomenale, ma restano i suoi meriti in fatto di cambio modulo e scelta degli uomini giusti, al posto giusto. Ha forgiato, negli anni, una squadra a sua immagine e somiglianza e ora ne raccoglie i frutti… Voto 7