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Inzaghi studia il piano anticrisi e rispolvera il modulo di Seedorf…
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10 anni agoon
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RedazioneLa ‘figuraccia’ in termini di gioco rimediata dai rossoneri all’Olimpico di Torino pone l’obbligo a Pippo Inzaghi e al suo staff di studiare nuove soluzioni tattiche per affrontare la seconda parte di un campionato fino a questo momento piuttosto avaro di soddisfazione per i rossoneri, usciti letteralmente ridimensionati dalle prime due uscite stagionali del 2015 contro il Sassuolo e i granata di Ventura.
Lo sa bene anche Filippo Inzaghi, finito sulla graticola per l’infelice prestazione contro il Toro, culminata con quel modulo 5-4-0 che ha fatto storcere il naso a tifosi e addetti ai lavori. Chi lo conosce bene racconta che il tecnico piacentino ha passato un brutto week end, preoccupato non tanto per le critiche ricevute, quanto piuttosto per la preoccupante involuzione subita dal suo Milan nelle ultime settimane.
Ecco perchè urge trovare un rimedio che sia anche, e soprattutto, tattico: e allora -concluse le feste e messo in soffitta l’albero di Natale- Inzaghi potrebbe rispolverare il 4-2-3-1 che fu, nel recente periodo, cavallo di battaglia di quel Clarence Seedorf a cui si è succeduto sulla panchina rossonero.
Modulo questo che, nella mente del tecnico, potrebbe esaltare la velocità dei tanti esterni offensivi presenti in rosa, da Cerci ad El Shaarawy, passando anche per Honda e Bonventura, e -soprattutto- garantire sia a De Jong che a Montolivo il prediletto spazio al centro del campo con mansioni di impostazione della manovra.
Insomma, una scelta che -in un colpo solo- potrebbe ridisegnare la spina dorsale di questo Milan, che perderebbe sì un uomo a centrocampo (uno tra Poli e Muntari, eternamente in ballottaggio), ma acquisterebbe fantasia e centimetri in avanti. Sì, perchè con un 4-2-3-1, Jeremy Menez potrebbe agire anche da trequartista centrale lasciando ‘libera’ la maglia da centravanti che potrebbe essere assegnata a Pazzini, in attesa di qualche evoluzione sul fronte Destro.
E, allora, con un numero 9 vero e puro, il progetto tattico di Filippo Inzaghi potrebbe, finalmente, decollare…
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