Il Moviolone
Volley – Del Monte Coppa Italia: Modena stende Trento e fa suo un trofeo che mancava dal 98′
Published
10 anni agoon
By
RedazioneEnergy T.I. Diatec Trentino-Modena Volley 1-3 (19-25, 19-25, 25-23, 12-25)
Il Modena Volley si aggiudica la Del Monte Coppa Italia 2015 sconfiggendo nella finale del PalaDozza di Bologna l’Energy T.I. Diatec Trentino con il punteggio di 3-1. Un trofeo che per i modensi mancava dal 1998 quando sconfisse in finale Cuneo 3-0, eravamo ancora nell’era del cambiopalla…..
Primo set condizionato dai tanti errori in battuta da parte di entrambe le formazioni, dovuti probabilmente alla tensione, poi è Ngapeth, con un paio di giocate importanti, a creare il buco decisivo sul 18-15 che Modena difende e consolida con la serie implacabile al servizio di Casadei, aggiudicandosi la prima frazione con il punteggio di 25-19. Nel secondo parziale Modena scappa via in avvio, trascinata dai numerosi supporters giunti a Bologna, trovandosi avanti di ben 5 punti. Stoytchev si gioca la carta Nelli, 21enne cresciuto nel vivaio, che scuote i dolomitici, ma Modena non si scompone e si porta a casa anche il secondo set con il medesimo punteggio del primo 25-19. E’ Verhees a mettere a terra il punto decisivo. Numeri impietosi in attacco ma anche in ricezione per i trentini che spiegano perfettamente il dominio dei modenesi nei primi due parziali.
Il terzo set si apre subito con un ace di uno scatenato Ngapeth mentre Bruninho continua a dipingere traiettorie perfette per i suoi attaccanti con Trento che prova a restare attaccata al match, ma deve fare i conti con il devastante muro giallo con un Verhees in grande spolvero. Cercasi Kaziyski disperatamente per Trento, ma il fuoriclasse bulgaro latita ed allora è Pippo Lanza ha mettersi la squadra sulle spalle, aiutato dalle leggerezze modenesi soprattutto con Ngapeth che a causa di un applauso all’arbitro si becca un cartellino rosso, portandola avanti di tre lunghezze. Ma i campioni, a volte, sono così, croce e delizia, con il francese che risponde con due ace ed un mani e fuori che permettono ai suoi di ricucire lo strappo trentino e da 19-16 riporta Modena sul 22-22. Ma qui risorge Lazzaro-Kaziyski: sul 23 pari piazza due servizi-punto che fanno esultare la panchina trentina, si va al quarto set.
Nel quarto set pronti/via e alla prima protesta subito un cartellino rosso per i trentini, con Modena che piazza un parziale di 5-0, trascinata da un immenso Petric, che indirizza la contesa. Nonostante Stoytchev provi in ogni modo a scuotere i suoi, Modena non abbassa la tensione e va avanti di dieci punti con il tecnico trentino che perde le staffe e si fa espellere. Il punto decisivo è un errore in battuta di un comunque ottimo Lanza, poi scatta la festa modenese: è l’11° trionfo nella manifetsazione per Modena, un trionfo targato Angelo Lorenzetti: ” Oggi siamo felici di aver regalato una gioia immensa ad una piazza che aspettava – ha dichiarato il tecnico modenese -. Adesso dovremo gestirla bene questa coppa Italia perchè magari dopo si alza l’asticella degli obiettivi troppo in alto. Ma ora non ci pensiamo, siamo felici di questo successo e ringrazio tutti coloro che ci hanno seguito e appoggiato”. Earvin Ngapeth nominato Mvp della finale.
You may like
Javi Moreno prometteva: “Io e Sheva faremo 40 gol”
VIDEO – Antonio Petrazzuolo a Calcissimo TV: “Napoli penalizzato col Genoa, 2 rigori che gridano vendetta!”
VIDEO – Quando Caressa diede lezioni di prospettiva a Galliani…
29 marzo 1981, Kallonisset diventa Van Kallon
Amaral, storia di un becchino prestato al calcio!
Per Ferlaino era meglio di Baggio, ma la verità è che Beto… Era un bidone!