Il Real non sa più vincere: Simeone batte Carletto e ipoteca i quarti di Copa del Rey

Campioni di tutto nel 2014, perdenti di lusso nel 2015! Strano ma vero: il Real Madrid, che chiudeva l’anno vecchio alzando al cielo la Coppa del Mondo per club, ha iniziato quello nuovo con due sconfitte, una in campionato, l’altra in Copa del Rey.

Se la prima era stata tutto sommato indolore per il contemporaneo stop del Barcellona, la seconda invece è di quelle che fanno male, poiché arrivata per mano dei cugini dell’Atletico.

Nell’andata degli ottavi della Coppa nazionale, i Colchoneros del Cholo Simeone, con il figliol prodigo Torres in campo dal primo minuto, ipotecano il passaggio del turno grazie alle reti di Raul Garcia su calcio di rigore e di Gimenez, che di testa su corner di Gabi fredda Keylor Navas.

Neanche l’ingresso di Cristiano Ronaldo, tenuto inizialmente a riposo, cambia l’inerzia di un match che i padroni di casa vincono con pieno merito nella bolgia del Vicente Calderon.

Per Ancelotti, se non è crisi, poco ci manca, per Simeone invece l’ennesimo miracolo, che dimostra una volta di più come lo spirito di sacrificio, l’abnegazione e la forza delle idee possano, in alcuni casi, contare più dei soldi.