Pallonate
EDITORIALE AZZURRO – L’ultimo treno scudetto passa domenica al San Paolo…Napoli, Prendilo!
Published
10 anni agoon
By
RedazioneIl binario ancora non lo si conosce, ciò che al momento è noto è la stazione presso la quale transiterà domenca alle ore 20,45 l’ultimo treno che porta allo scudetto: il San Paolo, già sold out per l’ennesima grande sfida alla Juventus. Gli azzurri sembrano aver ritrovato, dopo l’emozionante finale di 2014, che ha portato in dono la Supercoppa italiana a Doha vinta proprio contro la squadra di Allegri, nuovi stimoli e nuove energie per affrontare la seconda e decisiva parte della stagione giocando ogni partita come fosse l’utlima, come fosse una finale. “Tutte finali” le ha definite l’artefice della rinascita partenopea Gonzalo Higuain che ha ricominciato nel 2015 così come aveva chiuso nel 2014, con una doppietta ai bianconeri di Cesena, dopo quella messa segno proprio in occasione della gara di Doha.
E quel “tutte finali” sa di incitamento verso se stesso e i compagni che spesso di fronte ad avversari poco quotati si sono resi protagonisti di prove tutt’altro che esaltanti, ottenendo risultati deludenti. Non sarà il caso delle prossime due gare che metteranno di fronte gli azzurri prima alla Juventus al San Paolo, poi alla sorprendente Lazio di Pioli e Felipe Anderson all’Olimpico, in quello che sembra essere uno spareggio per chi potrà ambire con decisione al terzo posto e, chissà, rilanciarsi con decisione anche in zona scudetto.
Sia chiaro, la gara di Cesena va presa con le pinze, troppo poca la resitenza della squadra di Di Carlo contro un Napoli motivato a mille e che ha ritrovato la verve in zona gol di Callejon, che non segnava dalla sfida interna contro la Roma, ma soprattutto che sembra aver messo da parte l’Hamsik opaco dell’ultimo anno e mezzo con un altro più nel vivo del gioco, della manovra e lucido nei momenti chiave del match. Già la Supercoppa aveva visto in campo un Marekiaro di alto livello, ma i progressi mostrati a Cesena fanno ben sperare i supporters azzurri per il futuro. E bene ha fatto Benitez a non mortificarlo, come spesso accaduto in passato, obbligandolo a lasciare il campo anzitempo, facendogli completare la gara contro i romagnoli in cui è stato tra i protagonisti, una meraviglia la palla in profondità sul raddoppio del Pipita.
Benitez si concentra solo ed esclusivamente sulla gara di domenica contro la Juventus in cui al San Paolo non ci sarà solo l’occasione della rivincita della Supercoppa, ma ci sarà molto di più in gioco: alle 20,45 alla “stazione San Paolo” passa se non l’ultimo, uno degli ultimi treni che può rimettere in gioco il Napoli per la corsa allo scudetto e, in caso di risultati favorevoli nel derby di Roma, che si giocherà alle 15, tutto sarebbe ancor più possibile con una classifica che vede al momento i bianconeri lontani di dieci lunghezze e i giallorossi di nove. Ma gli esami per la squadra di Benitez non finiscono qua, infatti, la domenica successiva, ci sarà la sfida proprio alla Lazio, al momento a parimerito con gli azzurri, che potrebbe ulteriormente lanciare Higuain e compagni verso il sogno.
Caro Napoli, non arrivare in ritardo, il biglietto ce lo abbiamo, saliamo su quel treno e continuiamo la nostra corsa, perchè non è finita finchè non è finita. Tutte finali, dentro o fuori, vivere o morire….mettiamola come vogliamo, ma non perdiamo l’ennesima occasione che il campionato ci concede.
You may like
IPSE DIXIT – Meazza e i portieri cretini…
Anche attori e attrici hanno la loro squadra del cuore
Avevano le valigie in mano, ma poi…
Una favola in Premier: dall’Iran alla Terra di Albione
Milan-Juve story, dal tacco di Bettega al siluro di Tevez… Passando per il (non) gol di Muntari
Milan-Juve story, dal tacco di Bettega al siluro di Tevez… Passando per il (non) gol di Muntari