Pallonate
Cesena – Napoli 1-4: Higuain e Hamsik trascinano gli azzurri, agganciata la Lazio al terzo posto
Published
10 anni agoon
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RedazioneCESENA – NAPOLI 1-4 29′ Callejon, 41′ Higuain, 64′ Capelli (aut.), 72′ Higuain, 75′ Brienza
Il Napoli vince e convince a Cesena e aggancia la Lazio al terzo posto. Benitez sceglie De Guzman al posto di Mertens e risparmia il diffidato Koulibaly inserendo Henrique. Nel Cesena Di Carlo si affida al 3-5-1-1 schierando il giovane classe 96′ Luca Valzania a centrocampo, con Brienza a supporto dell’unica punta Almeida. Cesena che parte meglio e cerca di metterla sull’intensità, andando vicino al gol con Brienza che si inserisce bene di testa tra le maglie azzurre sul bel cross di Mazzotta, ma è pronto Rafael a strozzare l’urlo in gola al centravanti romagnolo.
Il Napoli cresce, il Cesena arretra il proprio baricentro e gli azzurri passano al 29′ con una bella combinazione in area bianconera Hamsik–Higuain con il pallone che schizza dalle parti di Callejon che non lascia scampo all’incolpevole Leali. Napoli avanti con il 9° centro in campionato dell’attaccante spagnolo che mette fine ad un digiuno che durava dalla gara vinta contro la Roma. Il Napoli a questo punto diventa padrone del campo e al 41′ raddoppia: magia assoluta di Hamsik che serve in profondità Higuain che si presenta solo davanti a Leali e dopo averlo saltato insacca nella porta cesenate.
Nella ripresa Di Carlo sostituisce Lucchini con Rodriguez per dare maggior peso all’attacco romagnolo e dopo aver sfiorato ancora con Brienza il gol del 1-2, si espone al contropiede azzurro che Hamsik, con la collaborazione decisiva di Capelli, sfrutta al meglio portando il risultato sul 3-0. Non c’è più partita ma gli azzurri non sembrano sazi e trovano anche la quarta marcatura con Higuain che firma la doppietta personale proprio mentre la curva cesenate inizia ad intonare i soliti immotivati e vergognosi cori che invitano il Vesuvio a lavare i napoletani col fuoco. Mai punizione fu più appropriata.
Nel finale c’è gloria per il migliore in campo del Cesena Brienza che con un gran sinistro al volo, da azione da clacio d’angolo, buca Rafael per il definitivo 1-4. 16a gara consecutiva per il Cesena senza vittoria ma da sottolineare l’ottima prova di Luca Valzania, centrocampista classe 96′ della primavera bianconera, che mostra corsa, piede ed una personalità fuori dal comune per un 18enne di belle speranze.
Con questi 3 punti la squadra di Benitez approfitta delle cadute di Sampdoria e Milan e del pari interno del Genoa con l’Atalanta per riportarsi al terzo posto a parimerito con la Lazio, staccando le altre concorrenti. Ora testa alle prossime due gare, prima la Juventus e al San Paolo, poi la Lazio all’Olimpico: parte ufficialmente la lunga rincorsa al terzo posto, restando vigili in caso di rallentamento delle prime due della classifica.
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