PAGELLE – Milan-Sassuolo 1-2: Essien e De Sciglio disastrosi, passo indietro per El Shaa. Neroverdi perfetti!

MILAN-SASSUOLO 1-2

[9′ Poli (M), 28′ Sansone (S), 67′ Zaza (S)]



MILAN (4-3-2-1)

Diego Lopez: non ha colpe particolari sui gol, che sono due conigli usciti dal cilindro degli avanti neroverdi. Voto 6

Rami: spinge in fascia nel primo tempo, ma si ‘dimentica’ di ripiegare in occasione del pareggio di Sansone e poi finisce per andare in bambola nella fase finale del primo tempo e nella ripresa il copione non cambia. Voto 5

dal 74′ Abate: entra nel finale per dare un po’ più di spinta alla manovra. Voto 6

Alex: anche lui potrebbe coprire meglio sul cross di Berardi che manda in porta Sansone e, non contento, si perde completamente Zaza in occasione del raddoppio. Partita nera per lui. Voto 5

Zapata: il migliore della difesa, gioca spesso d’anticipo e concede pochissimo ai rapidi attaccanti neroverdi. Voto 6

De Sciglio: la nota stonata della retroguardia rossonera. Spinge pochissimo, difende in maniera approssimativa e commette qualche fallo di troppo in ripiegamento. Voto 4,5

Poli: tanta corsa a metà campo e inserimenti preziosi in avanti, come in occasione del gol dove è lucido nel trovare il tempo e chirurgico nel colpire a rete. Cala vistosamente nella ripresa. Voto 6

Essien: tanti, troppi errori in mezzo al campo e fischi -impietosi. di San Siro a sottolineare ogni sua giocata nefasta. Voto 4,5

dal 64′ Cerci: pochi minuti, ma un paio di spunti interessanti. Voto 6

Montolivo: fa girare bene il pallone per 25′, ma perde un brutto pallone da cui poi nasce il pareggio neroverde. Poco lucido anche nella ripresa quando, dopo l’uscita di Essien, gioca da perno centrale del centrocampo, senza però dare i risultati sperati. Voto 5

Bonaventura: meno appariscente del solito, ma preciso e puntuale negli appoggi. Suo l’assist da cui scaturisce la rete del vantaggio e sue le uniche verticalizzazioni importanti in fase di costruzioni. Cambia ruolo più volte nel corso della gara, dimostrandosi eclettico e utile alla causa. Voto 6,5

Menez: pressa, dribbla e tiene in scacco con la sua classe tutta la retroguardia neroverde nei primi 30′, poi non lascia più tracce sul rettangolo verde, salvo per il cartellino giallo rimediato per le tante (troppe) proteste. Voto 5

El Shaarawy: parte bene, con buone giocate e tanta corsa in fascia al servizio della squadra, salvo poi sparire completamente dalla partita dimostrando -ancora una volta- tutti i suoi limiti dal punto di vista della personalità. Se il 2015 doveva essere il suo anno, si comincia davvero male, con tanto di fischi di un San Siro ormai insofferente. Voto 5

dal 69′ Pazzini: entra e fa più lui in 20′ che Fernando Torres in tre mesi. Bella la girata al volo con cui chiama Consigli ad un grande intervento. Voto 6

All. Inzaghi: il Milan parte pimpante e voglioso, salvo poi adagiarsi sul vantaggio e smettere di giocare, facendosi cogliere di sorpresa da un Sassuolo ben organizzato e pronto a colpire. Alcune scelte iniziali lasciano poi a desiderare (da Essien titolare alla scelta degli uomini in avanti). Il 2015 parte male… Voto 5

SASSUOLO (4-3-3)

Consigli: si esalta in più occasioni blindando la porta, uscendo a valanga su Cerci e volando sulle conclusioni di Pazzini e Bonaventura. Prova da incorniciare per lui. Voto 7

Gazzola: contiene De Sciglio senza nemmeno fare troppa fatica… Voto 6,5

Cannavaro: un po’ in ritardo in occasione del gol, quando non riesce a chiudere in tempo su Poli, ma per il resto gioca una partita quasi perfetta. Voto 6

Acerbi: anche lui non è impeccabile sul gol subito, ma per il resto se la cava meglio del compagno. Voto 6,5

Peluso: si limita al compitino sulla fascia, senza mai strafare, ma lo fa con intelligenza tattiva. Voto 6

Biondini: corsa e sostanza al servizio della squadra. Nella ripresa è letteralmente insuperabile. Voto 6,5

Magnanelli: fa legna in mezzo al campo e recupera diversi palloni che distibuisce poi ai compagni più dotati tecnicamente per far ripartire l’azione. Voto 6,5

Missiroli: attacca gli spazi e verticalizza spesso pescando bene i tre tenori offensivi. Voto 7

Berardi: semplicemente incontenibile quando riparte in velocità e pennella traiettorie perfette per i compagni di reparto (chiedere a Sansone, che stoppa di petto e insacca). Giocasse sempre contro il Milan, sarebbe forse uno dei giocatori più forti in circolazione. Voto 7

dal 75′ Brighi: entra nel finale e fa il suo per mantenere il risultato. Voto 6

Zaza: la scena, nel primo tempo, se la prendono Berardi e Sansone, ma lui fa molto lavoro sporco, portanto via i marcatori ai compagni e servendo diversi palloni invitanti ai colleghi di reparto. Poi, nella ripresa, ecco il colpo del campione: taglio sul primo palo sugli sviluppi di un corner e conclusione al volo che si infila nel sette e vale gli applausi della Scala del Calcio. Chapeau!  Voto 7,5

dall’87’ Floccari: S.V.

Sansone: un gol d’autore, di quelli che gli capitano spesso quando incontra le grandi. Stop di petto, tiro di controbalzo di precisione chirurgica, e tanti saluti alla squadra per cui fa il tifo da quando è bambino. Voto 6,5

dall’85’ Floro Flores: S.V.

All. Di Francesco: altro grande capolavoro di uno degli allenatori più interessanti in circolazione. Il Sassuolo passa in svantaggio a San Siro e, anzichè demoralizzarsi, si ri-organizza tatticamente e prepara il ribaltone con le giocate dei suoi tre ragazzi terribili in avanti. Poi, gestisce il pallone con la tranquillità di una grande, dimostrando grande applicazione difensiva. Voto 7,5