Volley – Superlega: il 2015 della PowerVolley Revivre Milano inizia da Molfetta

Inizia dalla Puglia il 2015 della Revivre Milano. Il nuovo anno della formazione meneghina verrà tenuto a battesimo dalla trasferta di Molfetta, con la sfida in programma domani alle 20,30 al PalaPoli contro i padroni di casa targati Exprivia Neldiritto. La partita rappresenta anche la prima giornata del girone di ritorno del campionato di SuperLega UnipolSai; il primo match, insomma, dopo il giro di boa per una metà d’annata che regolerà i conti per l’accesso ai play off scudetto. 

 Il 2014 di Milano si era chiuso con due ko ravvicinati: 3-1 a Piacenza nel giorno di Santo Stefano e 3-0 al PalaDesio domenica 28 dicembre contro la CMC Ravenna. Si cambia calendario e si cerca anche di voltare pagina in casa meneghina, con la volontà anche di riscattare l’opaco match d’andata contro Molfetta.  A presentare la sfida è il tecnico della Revivre Marco Maranesi.”Rispetto all’andata – spiega l’allenatore dei meneghini – Molfetta ha cambiato alcune pedine, tra cui l’opposto Torres, a cui bisognerà prendere le misure essendo un nuovo attaccante. In casa, l’Exprivia Neldiritto è una squadra tosta, ma mi aspetto battaglia. Contro Ravenna abbiamo accusato un calo soprattutto fisico e spero che questi giorni siano serviti per recuperare sotto questo punto di vista”.

Per la trasferta pugliese che aprirà il 2015 della Revivre, Maranesi avrà tutti gli effettivi a disposizione: nessun problema per il centrale Stefano Patriarca, uscito per un dolore al ginocchio durante il terzo set del match di domenica scorsa contro Ravenna. Anche lo schiacchiatore Robert Horstink sarà a disposizione; lo stesso vale per il palleggiatore Giordano Mattera, bloccato dalla febbre martedì scorso, ma subito recuperato. Le statistiche ufficiali del campionato vedono la Revivre Milano eccellere in un parametro: quello delle ricezioni perfette, con i meneghini al primo posto della speciale classifica. I ragazzi di Maranesi guidano la graduatoria dei primi tocchi eccellenti sia in termini assoluti (306) sia in termina di ricezioni perfette per set (6,95). “Abbiamo trovato  – spiega Maranesi commentando il dato – un po’ di equilibrio, mentre dobbiamo migliorare quando il primo tocco non è positivo: finora abbiamo perso troppi punti in questa situazione”.