ESCLUSIVA – Juve, Torricelli: “Che sfide col Borussia! Tedeschi alla portata, i bianconeri non devono accontentarsi, possono far strada in Europa”

“Calcissimo.com” ha contattato in esclusiva l’ex terzino della Juventus Moreno Torricelli per chiedergli un commento sul sorteggio di Nyon che ai bianconeri di Allegri ha riservato un avversario temibile come il Borussia Dortmund di Jurgen Klopp.

Moreno, lei che di sfide contro il Borussia ne ha vissute tante con la maglia della Juve e tutte da protagonista, che sensazione prova nel veder ritornare un grande duello del passato come quello tra bianconeri e gialloneri?

“Ai miei tempi col Borussia Dortmund ci si incrociava spesso in Europa, a partire dalla doppia finale di Coppa Uefa del 1993, passando per la semifinale, sempre di Coppa Uefa, del 1995, fino a giungere alle due gare nel girone della Champions 1996 e alla finale del 1997. Erano sfide intense e ricche di significato e fortunatamente le abbiamo vinte quasi tutte, eccezion fatta per la finalissima di Monaco di Baviera, purtroppo persa“. 

E’ stata benevola l’urna di Nyon con la Juventus?

“Credo che la Juve possa ritenersi soddisfatta del sorteggio, perchè le ha riservato un avversario abbordabile e le ha evitato le corazzate imbattibili del calibro di Real, Bayern e Barca“.

Il Borussia naviga nella palude della zona retrocessione in Bundesliga, ma ha fatto molto bene in Champions conquistando senza patemi la qualificazione agli ottavi… Qual è il vero Borussia, quello zoppicante visto in campionato oppure quello solido ammirato in Coppa?

“Saranno due partite da prendere con le dovute cautele, perchè non si arriva per caso tra le migliori sedici squadre d’Europa. Se il Borussia si ritrova a giocarsi un ottavo di Champions è perchè possiede delle enormi potenzialità, quindi non mi farei trarre in inganno dalla classifica deficitaria che al momento ha in campionato. Ad ogni modo, è un avversario che la Juve può affrontare a viso aperto“.

Come la Juventus può mettere in difficoltà questo Borussia?

“Credo che le armi migliori per mettere in difficoltà un avversario siano lo spirito di gruppo e la solidità difensiva, qualità che la Juve ha dimostrato di possedere entrambe“.

Chi, tra le fila bianconere, potrà fare la differenza?

“Gente come Tevez, Pirlo, Pogba e Vidal può fare la differenza con una giocata, può risolvere la partita con un’invenzione improvvisa“.

Dove può arrivare questa Juve in Europa? Deve accontentarsi dei quarti?

“Da calciatore ero abituato a non pormi limiti, perciò credo che la Juve debba pensare di arrivare il più lontano possibile, perchè, secondo me, potrà dare fastidio a squadre anche più quotate, rischia di diventare la mina vagante del torneo“.