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PAGELLE JUVENTUS-SAMPDORIA 1-1: La Juve domina nel primo tempo, ma è grande il cuore della Samp
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10 anni agoon
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RedazioneJUVENTUS:
Buffon: dopo un primo tempo in cui non deve quasi mai sporcarsi i guanti, deve compiere un vero e proprio miracolo sulla conclusione di Gabbaidini a 5 minuti dallo scadere. Voto 6,5
Lichtsteiner: le sue sovrapposizioni fanno sempre male alla Sampdoria che non riesce mai ad arginare la corsa dello svizzero. In moto perpetuo, la sua resistenza è incredibile. Voto 6,5
Bonucci: primo tempo di ordinaria amministrazione, più difficoltà nella ripresa quando viene anche ammonito per il fallo su Eder per impedire la ripartenza del doriano. Voto 6
Ogbonna: come per il suo compagno di reparto, mai un pericolo nella prima frazione. Nel secondo tempo ingaggia un bel duello con Okaka vincendolo spesso e volentieri Voto 6
Evra: la sblocca con il suo primo gol italiano sfruttando una disattenzione della difesa blucerchiata su calcio d’angolo. Non corre mai un pericolo lungo l’out di sinistra. Voto 6,5
Vidal: si muove molto, allargando la propria posizione ed inserendosi spesso tra le linee scambiandosi con Pereyra. E’ il più in ombra dei centrocampisti bianconeri. Meritava il secondo giallo con conseguente espulsione a 2 minuti dallo scadere a conclusione di una prova assolutamente negativa. Voto 5
Marchisio: un primo tempo straordinario e proprio da un suo calcio d’angolo arriva il vantaggio bianconero con Evra. Solo un grande intervento di Romero gli impedisce la gioia del gol quando calcia di collo esterno con il sinistro. Voto 6,5
Pogba: giganteggia a centrocampo con una prova maiuscola come non si vedeva da qualche tempo. Il francese ha uno strapotere fisico ed atletico che gli consentono di dominare dettando tempi di gioco perfetti. Voto 7
Pereyra: solita prova di grande corsa e sostanza. Si muove benissimo tra le linee facendosi trovare sempre libero e creando occasioni pericolose per la porta di Romero. Voto 6,5 (dal 76′ Coman: il suo impatto è decisamente positivo, anche se non riesce ad incidere. Impressionante la capacità di corsa del francese. Voto 6,5)
Tevez: l’Apache è letteralmente tarantolato. Corre su ogni pallone, lotta, spinge,, calcia ed insegue tutto e tutti. Non trova la via del gol complice anche una chiamata sbagliata del guardalinee. Meno bene la ripresa. Voto 6 (dall’88 Giovinco: s.v.)
Morata: si muove molto bene lungo il fronte offensivo ed ha sui piedi la palla del vantaggio ma Romero si oppone con un grande intervento. Sparisce nella ripresa quando cala la furia della Vecchia Signora. Voto 5 (dal 70′ Llorente: non la vede mai. Voto: 5)
Allegri: la Juventus parte subito fortissimo costringendo la Sampdoria a difendersi per tutto il primo tempo. La squadra non trova però il gol del raddoppio e ad inizio ripresa la rete di Gabbiani gela lo Juventus Stadium. C’è sempre il solito problema della cattiveria sotto porta e la sensazione di avere sprecato (almeno dopo i primi 45 minuti) la chance di allungare sulla Roma. Voto 6
SAMPDORIA:
Romero: il portiere vicecampione del mondo si fa trovare sempre pronto nonostante le numerose conclusioni nello specchio della porta. Incolpevole sul vantaggio bianconero, strepitoso l’intervento su Marchisio nel primo tempo. Voto 6,5
Cacciatore: dopo un primo tempo di grande sofferenza con i bianconeri che attaccano a sprone battuto mettendo a ferro fuoco la difesa blucerchiata, la sua partita migliora nella ripresa. Voto 6
Romagnoli: fa quello che può contro l’attacco bianconero, ma quanta sofferenza. Voto 6
Gastaldello: giornata davvero difficile contro un Tevez indiavolato ed un Morata ispirato. L’unico pericolo alla porta bianconera nel primo tempo arriva da un suo colpo di testa. Voto 6
Regini: vive un avvio shock con le principali azioni della Juventus che si sviluppano lungo la sua fascia. Meglio nella ripresa complice il calo della Juve. Voto 5,5
Rizzo: dopo una prima frazione non all’altezza della ultime prestazioni, sale di colpi nella ripresa con una grande prestazione contribuendo attivamente anche al pareggio di Gabbiani. Tantissima corsa e qualità da vendere. Voto 6,5
Palombo: prova a gestire il pallone a centrocampo ma non riesce mai a dettare i tempi di gioco a causa del pressing asfissiante della Juve. Serve maggiore ritmo. Voto 5,5
Obiang: la Sampdoria fa una grande fatica nel gestire il pallone inseguendo a vuoto la palla ed i centrocampisti bianconeri, ma lo spagnolo è uno dei più positivi. Voto 6,5 (dall’83’ Duncan: s.v.)
Krsticic: è il più mobile dei centrocampisti di Mihajlovic, ma senza riuscire mai a fare davvero qualcosa di buono. Si sposta a fare il terzo d’attacco, ma anche in questo secondo ruolo non incide mai. Voto 5 (dal 45′ Gabbiadini: Mihajlovic lo butta nella mischia e dopo 5 minuti il suo sinistro incantato impatta il vantaggio bianconero. Rimedia un’ammonizione evitabile ed ha la chance di chiuderla a 5 dalla fine con il miracolo di Buffon. Voto 6,5)
Okaka: è uno dei pochi che prova a creare qualche pericolo alla retroguardia bianconera senza però riuscirci mai davvero. Almeno ci mette un po’ di grinta anche nel primo tempo dove è l’unico a salvarsi. Voto 6 (dal 72′ Bergessio: poco spazio ma anche poche giocate interessanti. Voto 6)
Eder: Tanta corsa ma poca sostanza. Da lui Mihajlovic si aspetta sicuramente qualcosa di più. Voto 5,5
Mihajlovic: il primo tempo della Samp è stato assolutamente da dimenticare e non osiamo immaginare la sua reazione negli spogliatoi. Qualcosa però deve essere successo perché nella ripresa, anche grazie ai cambi del serbo, la partita cambia completamente volto. I blucerchiati dimostrano di essere una squadra matura e di meritarsi assolutamente la posizione in classifica. Voto 7