Amarcord
Milan, Inzaghi aziendalista? Ma anche no..: “Non siamo da terzo posto!”
Published
10 anni agoon
By
RedazioneIl presidente Berlusconi ha compiuto nella giornata di venerdì, l’ennesima visita a Milanello per stare vicino alla squadra rossonera in vista del delicato match di San Siro contro il Napoli di Rafa Benitez. Come sempre prodigo di consigli e di belle parole nei confronti di squadra ed allenatore, il patron rossonero, si è anche detto sicuro che il Milan possa raggiungere un obiettivo molto importante al termine di questa stagione: la Champions League.
“Sono sicuro che con questa squadra possiamo fare sicuramente la Champions l’anno prossimo. Abbiamo una rosa azzurra e una all-stars, potremmo mettere in campo un Milan nazionale e uno straniero“, le parole di Silvio Berlusconi.
Chissà dunque come avrà reagito il numero 1 rossonero alle parole di Filippo Inzaghi, da molti considerato come un allenatore aziendalista, ma che nel corso della conferenza stampa pre-partita, ha svestito i panni dello “Yes man” per compiere un’analisi della situazione in casa Milan in termini decisamente meno ottimistici rispetti a quelli del suo presidente: “Quello che dice il presidente deve esser da stimolo per coltivare quello che è un sogno. Ma lui è il primo a sapere che ci vuole pazienza. Dobbiamo sempre ricordarci da dove arriviamo e cioè da un ottavo posto. Non ha senso parlare di Champions ora, i conti li faremo alla fine. Probabilmente la squadra non è in grado di fare il salto di qualità. Ma vale lo stesso discorso per la altre squadre. Il Napoli, per fare un esempio, puntava a vincere lo Scudetto ed lì con noi. L’Inter, invece, ha cambiato l’allenatore, andando a prendere probabilmente il migliore in circolazione“.
You may like
26 LUGLIO 2006, INTER CAMPIONE D’ITALIA: ASSEGNATO LO SCUDETTO 2005-06
18 LUGLIO 1942, NASCE GIACINTO FACCHETTI
4 LUGLIO 2006, ITALIA IN FINALE: GROSSO E DEL PIERO STENDONO LA GERMANIA
26 GIUGNO 2006, TOTTI DECIDE DAL DISCHETTO
Milan, Donnarumma sarebbe rimasto?
19 GIUGNO 1938, BIS DELL’ITALIA: SECONDA COPPA DEL MONDO