Cairo fa il punto sul mercato del Toro: “Giovinco è difficile e Pazzini…”

Ne’ Giovinco, ne’ Pazzini. Urbano Cairo, presidente del Torino intervenuto ai microfoni di “Tutti convocati” su Radio 24, fa il punto sul mercato di gennaio dei granata e chiude ai possibili arrivi dei due attaccanti. “Proviamo a fare qualche innesto in squadra, quel paio di operazioni utili senza stravolgere la rosa – le sue parole – Giovinco? E’ infattibile, la vedo una trattativa molto difficile, difficilissima. E’ sempre complicato trattare con un giocatore in scadenza di contratto. Comunque il reparto da sistemare e’ quello offensivo. Non voglio entrare nel discorso di nomi, di giocatori di altre squadre“.



Poche chance anche di vedere Pazzini in granata. “Con il gioco che facciamo ci servono giocatori con caratteristiche diverse dall’attaccante rossonero. Non e’ il tipo di calciatore che cerchiamo. Ci serve qualcuno che ci faccia concretizzare la grande mole di gioco che sviluppiamo. Cassano? Lo stimo, buonissimo calciatore“.



Ieri, intanto, e’ arrivata la qualificazione ai sedicesimi di Europa League. “E’ uno dei migliori risultati della storia del Toro, e’ come dire che abbiamo passato quattro turni – commenta soddisfatto Cairo – Ci sono molti motivi per essere soddisfatti, ora dobbiamo concentrarci sul campionato. Quest’anno abbiamo raddoppiato gli impegni e dobbiamo recuperare un po’ di terreno perso in Serie A. Noi dobbiamo fare un passo per volta”.



Resta il fatto che “la qualificazione non era minimamente scontata, il nostro era un girone di livello. Non ci poniamo adesso chissa’ quali obiettivi, facciamo un passo alla volta, come accade ormai da quattro anni. Ventura vorrebbe l’avversario piu’ difficile ai sedicesimi? Fortunatamente non e’ lui che sceglie la squadra, ma ieri sera dopo la partita era inebriato e in adrenalina totale”.“.