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Effetto Mancini: un nerazzurro è furioso! E medita l’addio a gennaio
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10 anni agoon
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RedazioneNon tutti, nello spogliatoio interista, sembrano aver preso con entusiasmo l’approdo sulla panchina nerazzurra di Roberto Mancini al posto di Walter Mazzarri. Soprattutto chi, per effetto dell’avvicendamento tecnico, ha perso di fatto il posto da titolare come Nemanja Vidic, titolarissimo con il tecnico toscano e finito ai margini del progetto con l’ex allenatore di Galatasaray e Manchester City.
Del resto, i numeri stagionali di Vidic raccontano di 810′ giocati in stagione fino al 10 novembre, giorno di Inter Verona 2-2, ultima panchina nerazzurra per Walter Mazzarri. Poi, più nulla. Neanche un minuto giocato nell’era Mancini, nonostante il passaggio alla difesa a quattro che, in teoria, avrebbe dovuto agevolare l’inserimento del serbo nei meccanismi della retroguardia interista.
E, invece, c’è stata una chiusura totale da parte del Mancio, che ha prefrito puntare -nonostante i risultati deludenti- sugli altri uomini a sua disposizione per la retroguardia. In più, il ritorno di una (lieve) infiammazione al ginocchio ha messo Vidic nelle condizioni di non essere mai al 100%, nemmeno per l’Europa League.
Logico quindi che, anche alla luce della probabile assenza per influenza nella prossima trasferta di Europa League contro il Qarabag, il centrale ex United possa rivedere le sue scelte già a gennaio, decidendo di lasciare subito l’Inter per fare ritorno in Premier League, dove ha ancora parecchio mercato. Senza mai assaggiare il campo con Roberto Mancini in panchina.
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