PAGELLE – Inter-Udinese 1-2: Ahi Palacio! Ma che magia Bruno Fernandes!

INTER (4-3-1-2)

Handanovic: si limita all’ordinaria amministrazione nella prima frazione ma si guadagna la pagnotta nella ripresa con un grande intervento su Di Natale da pochi passi. Non può nulla sui gol subiti. Voto 6

Nagatomo: qualche iniziativa sulla destra e poco altro. Diligente in copertura. Voto 6

Ranocchia: subisce la velocità dei firulani come tutto il reparto difensivo nella ripresa. Voto 5,5

Juan Jesus: copre bene il suo lato e si propone spesso uscendo palla al piede. Voto 6

Dodò: si fa vedere poco quando c’è da spingere sulla sinistra. Timido. Voto 5,5 (dall’89’ D’Ambrosio: S.V.)

Guarin: si muove sul lato destro dell’attacco nerazzurro mettendo spesso in difficoltà la retroguardia friulana. Suo l’assist per Icardi. Voto 6

Medel: solito lavoro di corsa in mezzo al campo e solito buon apporto in fase di costruzione di gioco. Voto 6 (dall’89’ Bonazzoli: S.V.)

Kuzmanovic: è il centrocampista più duttile a disposizione di Mancini, l’ottimo stato di forma gli permettere di rendere bene in ogni zona del campo. Voto 6,5

Palacio: Ahi! Passa tutto in secondo piano dopo un errore tanto clamoroso quanto quello che permette a Thereau di raddoppiare. E il digiuno continua… Voto 4,5

Icardi: non disputa un gran partita ma si conferma cecchino nell’unica vera occasione per colpire. Esce per un fastidio alla caviglia. Voto 6 (dal 67′ Osvaldo: Non un buon impatto con la gara. Voto 5,5)

Kovacic: agisce tra linee al servizio di Palacio e Icardi, la traversa da pochi passi gli nega la gioia del gol. Poi nella ripresa si perde come tutta l’Inter. Voto 6

All. Mancini: la sua squadra è propositiva e trova il meritato vantaggio a conclusione di una bella manovra offensiva. Inspiegabile il crollo nella ripresa. Voto 5,5

UDINESE (3-5-1-1)

Karnezis: qualche uscita e un paio di interventi che danno sicurezza al reparto. Incolpevole sul gol di Icardi. Voto 6

Heurtaux: rischia l’autogol di testa poi si riscatta con un salvataggio che vale come un gol su Palacio. Voto 6,5 

Danilo: chiude bene su Icardi prima e Osvaldo poi. Voto 6

Piris: si fa trovare ma posizionato in occasione del gol di Icardi. Meglio nella ripresa. Voto 5,5

Widmer: primo tempo in sordina ma nella ripresa diventa a tratti incontenibile. Voto 6,5 

Badu: tanta corsa e tanta sostanza in mezzo al campo. Voto 6,5 

Guilherme: non un primo tempo da ricordare ma nella ripresa sale di ritmo e diventa un fattore. Voto 6,5 

Allan: quantità e qualità nel centrocampo di Strama. Voto 6 (dall’81’ Pinzi: S.V.)

Pasquale: più impegnato in fase difensiva, controlla bene le giocate in coppia tra Nagatomo e Guarin. Voto 6 

B. Fernandes: primo tempo sotto tono ma nella ripresa si riscatta con un capolavoro alla Scala nel giorno della Prima. Poi si normalizza e cicca di testa un comodo pallone a due passi da Handanovic. Croce e delizia. Voto 7 

Di Natale: troppo isolato in avanti e poco attento a scattare sul filo del fuorigioco, ma si mostra, in assoluto, il più pericoloso dei suoi. Voto 6 (dal 64′ Thereau: entra e si ritrova protagonista dell’azione del raddoppio. Freddo e cinico. Voto 6,5)

All. Stramaccioni: nel ritorno a San Siro contro l’Inter gioca la gara che deve: difesa e, quando possibile, contropiede. Ma che gran bel secondo tempo! Voto 6,5

Arbitro Gervasoni: gara diretta con poche sbavature. Voto 6,5