VIDEO – I numeri premiano Jeremy Menez: “E’ un centravanti unico nella storia del Milan”

Jeremy Menez centravanti unico nella storia del Milan. Questa l’analisi di Carlo Pellegatti, giornalista che segue le vicende rossonere dal lontano 1983-1984 (per dare un’idea, all’epoca il presidente era Giussy Farina, l’allenatore Ilario Castagner e in attacco giocavano titolari Luther Blissett e l’attuale procuratore Oscar Damiani).

Per ‘Sport Mediaset’ Pellegatti ha fatto un’analisi su questi primi, importanti scampoli rossoneri del francese, che rispetto ai tanti importanti predecessori “non vive in area e ci arriva dai 30 metri“.

“Uno come Menez, ricco di qualità, bravo a verticalizzare, e anche formidabile nel saltare l’uomo, non lo ricordiamo proprio“, aggiunge il giornalista. E i numeri premiano il numero 7 del Diavolo, promosso anche dal ct Deschamps come attaccante centrale: in questa stagione ha già segnato 7 reti in 13 partite, quante ne fece con la Roma in 84 apparizioni. Anche in Francia la sua resa fu inferiore: al Monaco arrivarono 14 gol in 57 partite, al PSG 14 in 79.

La chiave sembra essere la mancanza di compiti in fase difensiva (particolarmente invisi a Menez) e una fiducia dell’ambiente sempre maggiore. Il resto lo sta facendo il 4-3-3 di Inzaghi, al centro del quale il centravanti ‘unico’ della storia rossonera sta facendo dimenticare le difficoltà di Fernando Torres.



(GUARDA IL VIDEO)