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PAGELLE – Samp-Napoli 1-1: Okaka è un leone, Eder segna. Zapata libera tutti!
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10 anni agoon
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RedazioneSAMPDORIA-NAPOLI 1-1
[Eder (S), Zapata (N)]
SAMPDORIA: (4-4-2):
Romero: rischia di combinare la frittata a causa di uno stop sciagurato che, per poco, non spalanca la porta agli avversari. Impeccabile poi in uscita bassa su Higuain, quando la sua presa vale un gol salvato. Voto 6,5
De Silvestri: unisce bene le due fasi in fascia e gioca una gara generosa con buoni suggerimenti per i compagni. Voto 6,5
Silvestre: attento in marcatura e preciso in impostazione. Voto 6,5
Romagnoli: chiamato alla prova del fuoco contro un guru del calcio come Higuain, il giovane centrale risponde presente e sfodera una grande prestazione difensiva, priva di incertezze e sbavature. Voto 6,5
Mesbah: ancora lui. Prima la combina grossa contro il Milan, poi replica contro il Napoli concedendo troppo spazio a Ghoulam nel finale in occasione del pareggio. Disastroso. Voto 5
Obiang: quantità e anche un pizzico di qualità al servizio della squadra. Voto 6
dal 46′ Duncan: muscoli e grinta a difesa del risultato. Voto 6
Palombo: fa girare il pallone con lucidità in mezzo al campo, provando anche a verticalizzare su Okaka. Voto 6
Rizzo: si muove molto e attacca la profondità quando i suoi compagni d’attacco sono in possesso del pallone, creando spesso e volentieri un’alternativa importante di gioco. Voto 6
dal 78′ Gabbiadini: si fa vedere su punizione nel finale. Voto 6
Soriano: si inserisce con disinvoltura tra le linee creando diverse situazioni favorevoli ai suoi. Voto 6,5
dal 70′ Kristicic: difende con lucidità nel concitato finale. Voto 6
Okaka: si fa, come sempre, un mazzo così in avanti, tenendo in scacco da solo tutta la difesa partenopea, mettendo in campo la tenancia e la grinta che lo hanno caratterizzato nell’ultimo periodo. Voto 7
Eder: quando parte in velocità è difficile da arginare, e costringe spesso i diretti marcatori a stenderlo senza troppi complimenti. Nella ripresa si inventa il gol del vantaggio girandosi in un fazzoletto e sparando un siluro che non lascia scampo a Rafael. Quindi si sacrifica rinculando in difesa e facendo salire la squadra nel finale. Voto 7,5
All. Mihajlovic: squadra corta, tosta e che non lascia spazi agli avversari. Grande mole di gioco nel primo tempo, senza però trovare la via del gol, che però arriva nella ripresa. Ma che non basta a Sinisa, che anzichè difendersi, nel finale inserisce un’altra punta, dando una grande lezione di coraggio e buon calcio. Il pareggio è una beffa clamorosa e (guardando ai punti) ingiusta… Voto 6,5
NAPOLI (4-2-3-1)
Rafael: quasi mai chiamato in causa, nonostante il predominio territoriale della Samp. Incolpevole sul gol. Voto 6
Maggio: bloccato in fase difensiva, trova però il jolly servendo un grande pallone a Higuain su cui però è mostruoso Romero in uscita bassa. Voto 6
Albiol: comanda la difesa con autorità fino al momento del gol, quando non riesce a contrastare efficacemente Eder. Voto 5
Koulibaly: pulisce bene l’area di rigore e dà vita ad un duello tutto muscoli e sportellate con Okaka. Nel finale si fa espellere per la seconda ammonizione guadagnata per un fallo sullo straripante Eder. Voto 5,5
Britos: tende a tenere troppo palla e, spesso, finisce per sbagliare. Non è un caso che Okaka cerchi sempre di sfondare dalla sua parte, che è l’anello debole della difesa partenopea. Voto 4,5
dal 57′ Mertens: ancora frastornato per la tremenda botta subita in nazionale. Da rivedere. Voto 5,5
Inler: ci mette il fisico (e la grinta) e fa buona guardia dalle sue parti. Voto 6
dal 63′ Jorginho: si segnala solo per un tiraccio svirgolato nella ripresa. Voto 5,5
David Lopez: più utile in interdizione che in costruzione, gioca la sua onesta partita facendo legna davanti alla difesa e dando grande sostanza al reparto mediano. Voto 6
Callejon: fatica ad entrare in partita e non riesce a trovare le sue solite giocate sulla trequarti. Voto 5
Hamsik: perde diversi palloni e non trova mai i tempi giusti per gli inserimenti offensivi. Voto 4,5
dal 78′ Zapata: almeno lui ci prova e, rispetto a molti compagni, sembra dare tutto sul campo. Prima vanifica un tre contro due con uno sciagurato colpo di tacco, poi realizza il gol del pareggio in extremis. E salva capra e cavoli. Voto 6,5
Ghoulam: schierato in posizione offensiva da Benitez, fatica a rientrare in copertura lasciando spesso il buco dalle parti di Britos, che già non è un fulmine di guerra. Meglio quando attacca, come nel caso del colpo di spalla che per poco non batte Romero. Suo l’assist a Zapata nel finale. Voto 6
Higuain: isolato in avanti, non becca mai il pallone, tranne in un’unica occasione su cui però il compagno di nazionale Romero è lesto come una faina e lo anticipa. I movimenti sono da fuoriclasse ma, nella sostanza, è tutto fumo e poco, anzi pochissimo arrosto. Voto 5,5
All. Benitez: Napoli troppo timido (e passivo) nel primo tempo, svegliato nella ripresa solo dal gol di Eder. Peccato per il troppo tempo regalato agli avversari, perchè gli azzurri danno la sensazione di aver giocato solo gli ultimi 5 minuti… Voto 6